22, Novembre, 2024

Serristori, scende in campo anche il Comitato: “Finalmente l’amministrazione comincia ad aprire gli occhi”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Riduzioni, mancata applicazione dei Patti territoriali, disagi per i pazienti: qualche giorno fa la sindaca Mugnai e il gruppo del Pd hanno criticato la situazione dell’ospedale figlinese. E ora il Comitato Serristori commenta: “Finora dicevano di vigilare, mentre il presidio veniva smantellato. Almeno questo è un piccolo segnale di cambiamento”

È entrato in vigore dal 1 luglio scorso, l'orario estivo al Serristori di Figline. E ha portato con sé non solo disagi e riduzione di posti letto, ma anche polemiche politiche e richieste di spiegazioni: a partire da quella della sindaca Giulia Mugnai e della capogruppo Pd, Francesca Farini, insieme al segretario dem di Figline e Incisa Gianni Contri. 

Una novità nel panorama politico locale, in qualche modo. Almeno questa è la lettura che ne dà, oggi, il Comitato per la Difesa dell'Ospedale Serristori, che scrive: "Finalmente la sindaca ed il Partito Democratico cominciano ad aprire gli occhi e si stanno accorgendo che mentre loro “vigilavano”, la potente macchina della sanità regionale guidata dal Pd e dal suo presidente Enrico Rossi stava smantellando il nostro presidio ospedaliero".

Il Comitato però rinfaccia all'amministrazione di non aver ascoltato "migliaia di cittadini che partecipavano alla marcia in difesa del loro ospedale, e i seimila valdarnesi accorsi a firmare la petizione contro il depotenziamento del Pronto soccorso", ma anche di aver votato in consiglio comunale "contro la mozione per ripristinare la guardia medica e la doppia reperibilità dei chirurghi al Pronto Soccorso, e contro la mozione per il ripristino dei posti letto della chirurgia". 

"Solo ora – sottolinea Salvare il Serristori – si rendono conto che la barca sta affondando, senza accorgersi che sono loro i primi che non hanno fatto nulla di concreto per tappare le falle create dai burocrati della sanità Toscana, dando ingenuamente credito alle continue promesse ogni volta disattese. Il Comitato Salvare il Serristori, comunque, prende atto con soddisfazione di questi timidi segnali di cambiamento di rotta del Partito Democratico locale e si rende disponibile a collaborare con l’Amministrazione comunale e con chiunque abbia a cuore la riqualificazione del nostro ospedale, a cominciare dall’attuazione dei Patti Territoriali". 

Intanto, nei giorni scorsi anche i Cobas hanno denunciato ulteriori depotenziamenti all'interno dell'ospedale figlinese, e il consigliere Caramello ha accusato l'amministrazione comunale di un pesante ritardo nel fare qualcosa. Tutto questo, mentre l'assessore regionale alla sanità, Stefania Saccardi, intervistata da Valdarnopost, ha assicurato che incontrerà i sindaci per fare il punto della situazione. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati