11, Agosto, 2024

Centro diurno “L’Aquilone” di Rignano: la Giunta approva il progetto esecutivo per il ripristino

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Dopo la chiusura del 2022 la Giunta Comunale di Rignano sull’Arno ha approvato il Progetto Esecutivo per il ripristino delle condizioni di sicurezza statica del Centro Diurno per disabili “L’Aquilone”.

La struttura di piazza Caduti di Nassirya, che al piano terra accoglieva il Centro diurno e a quello superiore la Ludoteca, sarà oggetto di lavori di manutenzione straordinaria, impermeabilizzazioni e nuovi rivestimenti e quindi sarà di nuovo in grado di accogliere i ragazzi del Valdarno fiorentino che lo frequentavano.

L’investimento finanziario ammonta a 460 mila euro, di cui 300 mila derivanti da fondi regionali e i restanti 160 mila da fondi comunali e provenienti dalla Società della Salute. L’amministrazione comunale è molto soddisfatta di poter avviare finalmente i lavori con l’augurio di concluderli prima possibile. Questo per restituire alle famiglie un importante luogo che offre servizi socio assistenziali ai ragazzi con fragilità e al piano superiore spazi dedicati alle attività ludiche per i bambini.

Inaugurato nel 2009, il Centro diurno “L’Aquilone”, di proprietà comunale e finanziato in origine anche dai comuni di Figline e Reggello e poi affidato alla gestione della Asl Toscana Centro, non è fruibile dal mese di ottobre del 2022 cioè da quando il sindaco Giacomo Certosi ne dispose la chiusura con un’ordinanza perché nell’immobile erano venute a mancare le condizioni di sicurezza a causa di infiltrazioni d’acqua con conseguenti rischi di cedimento. Per il ripristino del Centro il comune di Rignano, con il supporto della Società della Salute Fiorentina sud est, è risultato assegnatario nel 2023 di 300 mila euro erogati dalla Regione. Pertanto con la delibera di Giunta approvata qualche giorno fa si dà il via concreto alla partenza dei lavori. E’ già infatti pubblicata la gara per l’affidamento degli interventi. Le ditte interessate hanno tempo fino all’8 settembre prossimo per presentare domanda di partecipazione.

 

 

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