26, Aprile, 2024

Bekaert, l’azienda ribadisce: “Continuiamo a lavorare per reindustrializzare il sito e ricollocare i lavoratori”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Ferma sulle proprie posizioni Bekaert, che in una nota diffusa al termine dell’incontro al Mise spiega: “In corso verifiche sul piano industriale presentato dall’azienda italiana. Al vaglio anche il piano della cooperativa di lavoratori”

Sulla vertenza relativa al sito Bekaert di Figline, l'azienda resta ferma sulla propria posizione, che ribadisce in una nota diffusa dopo la chiusura dell'incontro di questa mattina al Mise. "Sono stati  presentati gli aggiornamenti sulle attività svolte, con particolare attenzione ai progressi fatti e ai passi ancora da fare sul fronte della reindustrializzazione. Il lavoro procede serrato per favorire la continuità occupazionale dei lavoratori". 

Due le proposte per il sito, che restano a questo punto sul tavolo. "Con riferimento ai contatti avviati con potenziali investitori, l’ipotesi più rilevante su cui si sta lavorando già da diversi mesi (di concerto col Mise e Invitalia) è quella dell’azienda italiana, attiva nel settore delle lavorazioni metalliche, che ha presentato un piano industriale per la produzione a Figline di “filo tubo”. Si tratta di un piano molto articolato sul quale sono in corso dettagliate verifiche di sostenibilità", precisa Bekaert.

"Approfondimenti e verifiche sono in corso inoltre sul piano presentato dalla cooperativa dei dipendenti Bekaert. Al vaglio anche l’eventuale convivenza del piano, o parte di questo, con quello presentato dall’azienda". Dunque non si esclude che le due proposte possano 'convivere' nello stabilimento figlinese.

Bekaert fa poi il punto sulla questione dei ricollocamento degli (ex) 318 lavoratori del sito: "Sul fronte del ricollocamento attivo dei lavoratori (a condizioni incentivate a favore dei datori di lavoro, aggiuntive oltre a quelle di legge), sono state intercettate sin ora 211 offerte di lavoro compatibili con i profili dei lavoratori, di cui 29 ancora disponibili, sta proseguendo il matching tra domanda e offerta, e il lavoro volto a facilitare e gestire gli incontri conoscitivi tra azienda e lavoratori. I distaccati o ricollocati presso altre aziende sono attualmente 69, mentre per altri 7 è in corso l’iter di attivazione del distacco o si è in attesa dell’esito del colloquio o dell’assunzione".  

"Per finalizzare la reindustrializzazione del sito e il ricollocamento dei 210 dipendenti di Figline Valdarno ancora in CIGS – conclude la nota di Bekaert – la Società proseguirà col massimo della determinazione a porre in essere tutte le azioni e gli interventi indicati nell'accordo siglato con Istituzioni e Sindacati il 2 ottobre 2018".

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati