26, Aprile, 2024

App anti-abbandono bambini in auto, Alleanza per Bucine propone l’introduzione del servizio

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Un’applicazione che vigili sulle presenze quotidiane dell’asilo nido dei bambini. La mozione sarà discussa e votata nel prossimo consiglio comunale

Un'applicazione specifica per smartphone e tablet per garantire un'interazione più diretta tra famiglie e struttura educativa in caso di assenze ingiustificate: questo il servizio che il gruppo Alleanza per Bucine propone di mettere a disposizione per i genitori, così da evitare e prevenire episodi legati all'amnesia transitoria dissociativa come quelli avvenuti recentemente anche in Valdarno a causa dell'involontario abbandono dei figli in auto. Il gruppo ha, difatti, presentato una mozione che sarà discussa e votata nel prossimo consiglio comunale.

"L'amnesia transitoria dissociativa è una patologia della mente che può colpire chiunque, in qualunque momento – spiegano in una nota i consiglieri di Alleanza per Bucine – essa è sempre più diffusa in questi tempi vista la frenesia della vita odierna. Questa app servirà proprio ad evitare le conseguenze più drammatiche ed a creare un canale di comunicazione migliore fra i genitori ed il personale dell'asilo nido."

"Queste applicazioni per smartphone e tablet già adottate e/o in fase di adozione in alcuni comuni limitrofi al nostro – prosegue il gruppo d'opposizione – permettono al genitore di comunicare l'assenza del proprio figlio ed al contempo possono registrare l'ingresso all'asilo nido dei bambini. In caso di mancata registrazione nei 15 minuti successivi all'orario previsto, l'App fa partire una serie di chiamate automatiche che avvertono i familiari dell'anomalia; grazie a questi alert, che fungono da antidoto contro l'abbandono involontario del bambino, si possono evitare eventuali tragedie che, purtroppo, sono sempre più diffuse."

"Auspichiamo che si possa trovare un consenso bipartisan su iniziative come queste – conclude il consigliere Jerry Mugnaini, primo firmatario del documento – dato l'alto valore morale e civico della richiesta e considerato anche il bassissimo sforzo economico che graverebbe sulle casse comunali; la sicurezza dei nostri ragazzi non ha appartenenza e/o colore politico, ma riguarda l'interesse di tutti. Al contempo confidiamo di poter estendere questo servizio ben presto anche alla scuola materna, dove sarebbe altrettanto importante."

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