23, Novembre, 2024

Mauro Di Ponte, incontro in piazza. “Terranuova Futura c’era”

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Ieri sera lunedì 3 giugno alle ore 21.00, come annunciato, Terranuova Futura e il suo candidato Mauro Di Ponte erano in Piazza della Repubblica.

“Terranuova Futura c’era! L’invito rivolto all’altro candidato (o a qualcuno del gruppo che lo appoggia, oppure ai segretari del PD provinciale o regionale) non ha ricevuto alcuna risposta, e nessuno di loro si è presentato. Dal Comune non gli è stato permesso di utilizzare il palco presente in Piazza, e il candidato sindaco Mauro Di Ponte è salito allora su un pick-up, da dove ha tenuto un comizio di un’ora davanti a una folla di terranuovesi giunta appositamente per ascoltare e formarsi un’opinione”.

“Sono molto dispiaciuto e rammaricato dell’assenza dell’altro candidato stasera.
Questa è una grande mancanza di rispetto, non tanto verso di me, ma nei confronti di tutti voi, dei cittadini, di Terranuova – ha detto in apertura del suo intervento Mauro Di Ponte – Non ho ricevuto neppure una risposta alla mia lettera aperta d’invito a venire in Piazza da parte di nessuno: da due mesi chiedo di confrontarmi con l’altro candidato davanti alla cittadinanza (così come chiesi di coinvolgere la cittadinanza con le primarie, ma invano) per chiarire molte cose che vengono riportate in maniera
distorta e spesso con menzogne e cattiverie nei miei confronti, ma nessuno risponde.
Solamente quando, a causa di un lutto che ha colpito la mia famiglia, ho saltato
l’incontro con le associazioni di categoria un mese fa, qualcuno di loro si è fatto vivo.
Questa situazione è vergognosa!”

“Negli altri comuni al voto della vallata si sono tenuti incontri pubblici nelle piazze con
i cittadini, che hanno il diritto di ascoltare ed essere informati per scegliere
consapevolmente il candidato che ritengono più opportuno. Avrei voluto chiedergli perché dopo 15 anni in cui abbiamo collaborato e in cui ho portato avanti i compiti che mi indicava con impegno e capacità ha deciso che non avrei potuto far parte né della prossima giunta né del prossimo consiglio comunale

“Solo a Terranuova non si è fatto un confronto in Piazza, perché oltre questo
interrogativo su cui non vuole confrontarsi evidentemente Chienni ha da nascondere
qualcosa; ed è in forte imbarazzo sulle 10 domande che pochi giorni fa gli ho posto
pubblicamente sulla stampa – ha aggiunto Di Ponte – la sua situazione di conflitto
d’interessi e di indagato sta mettendo in forte imbarazzo lui e tutti i vertici del PD, che dallo scorso anno con lui gestiscono un percorso poco chiaro per la mia esclusione e soprattutto di chiusura verso la cittadinanza di Terranuova. La sua ulteriore candidatura per questi motivi è inopportuna, ma soprattutto il progetto che avevamo iniziato per Terranuova nel 2014 si è concluso.”

“Noi siamo pronti con un programma che guarda a tutta la comunità, al suo sviluppo,
al lavoro, a custodire il territorio e ad aiutare e sostenere chi è più in difficoltà e cerca
aiuto dalle istituzioni. Siamo pronti ad amministrare i prossimi 10 anni di Terranuova. Terranuova Futura è pronta a farlo insieme a tutti i terranuovesi, mettendoci la faccia, con trasparenza e libertà. Cantava Giorgio Gaber: ‘Libertà è partecipazione’, quella che noi offriamo, quella che loro vogliono toglierci”.

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