Il capogruppo di Alleanza Civica per Figline e Incisa, Silvio Pittori, torna sul tema della discussione aperta all’indomani dell’assemblea al Circolo MCL di Ponterosso e sulle dichiarazioni rese dal sindaco Pianigiani in quella sede. “Dopo aver ascoltato l’intervento del Sindaco nell’assemblea pubblica del 22 novembre 2024, tenutasi presso il circolo Ponterosso di Figline Valdarno, in cui lamentava persino una presenza ‘eccessiva’ dei Carabinieri e della Guardia di Finanza nei circoli valdarnesi, quasi fossero zone franche, ho ritenuto doveroso, insieme ai Consiglieri di Alleanza Civica per Figline e Incisa, presentare una mozione a sostegno dell’Arma e delle Forze dell’Ordine”, spiega Pittori in una nota.
Il consigliere di opposizione continua: “Ritenevo che la discussione di questa mozione potesse rappresentare anche un’occasione per il Sindaco di chiarire e, se necessario, scusarsi per le proprie affermazioni nei confronti di chi, con il proprio operato quotidiano, garantisce sicurezza e legalità nella nostra comunità. Al contrario, il Sindaco ha negato di aver pronunciato quelle parole, accusandomi pubblicamente di aver mentito, il tutto nel silenzio dei Consiglieri di maggioranza, sebbene fossero presenti alla stessa assemblea e avessero udito quanto da lui dichiarato. Ancor più grave, il Partito Democratico ha votato contro la mozione, rifiutandosi di esprimere un sostegno chiaro alle Forze dell’Ordine”.
“A quel punto, nel rispetto della verità e della dignità del mio ruolo di Consigliere, nonché della mia comunità, ho ritenuto doveroso far ascoltare l’audio dell’intervento del Sindaco (pubblicato sui social, ndr), dimostrando così la piena correttezza della mia ricostruzione dei fatti e, al tempo stesso, la gravità delle sue dichiarazioni. Di fronte a un simile atteggiamento, non resta che attendere una netta condanna da parte del PD e delle forze di maggioranza, una chiara presa di distanza dalle parole del Sindaco e, soprattutto, le sue immediate dimissioni, necessarie anche a salvaguardia del rapporto tra le Istituzioni e le Forze dell’Ordine”, conclude Silvio Pittori.
