La polizza assicurativa per l’auto, come è noto, è obbligatoria solo per quanto riguarda la Responsabilità Civile, ovvero i danni a terze persone che un automobilista potrebbe provocare, anche inavvertitamente.
Tuttavia, in molti casi la necessità è quella di tutelarsi anche in riferimento a diversi altri accadimenti, dal furto, agli incendi, ai danni provocati da eventi naturali, aggiungendo una o più di quelle che vengono chiamate garanzie accessorie.
Questo comporta un’assicurazione auto più completa, considerando che il premio di una polizza auto si riferisce anche a diversi altri elementi, tra cui il modello del veicolo e alcune caratteristiche del conducente e del suo stile di vita.
Per evitare di sostenere la spesa in un’unica soluzione, molte famiglie scelgono di rateizzarla, una soluzione che viene ormai proposta da tutte le compagnie.
Prima di avvalersi di questa opportunità, è importante valutarla con attenzione, per capire se si tratti effettivamente di un vantaggio, o se la soluzione migliore sia quella di pagare il premio annuale completo, o al massimo in due rate semestrali.
Risparmiare sulla polizza di assicurazione per l’auto: chiedere il preventivo
Un suggerimento a cui attenersi sempre è quello di richiedere online un preventivo della polizza di assicurazione auto che si sta per acquistare.
Questo consente di verificare i prezzi e le coperture sia della RC Auto che delle varie garanzie accessorie, e di controllare se viene applicata la rateizzazione del premio.
Cosa significa pagare la propria polizza auto a rate
Talvolta, affrontare la spesa del premio assicurativo annuale può essere problematico, e la possibilità di poterla suddividere mese per mese è senza dubbio più accessibile, considerando l’importo delle rate.
Scegliere il pagamento mensile è possibile sia al momento dell’acquisto che ad ogni rinnovo, un po’ alla volta: non si tratta di un finanziamento, ma dell’opportunità di versare il premio mese per mese, con addebito diretto sul conto corrente o sulla carta di credito / debito.
Per chi sa di avere un’entrata fissa ogni mese, questo metodo rappresenta la scelta migliore, poiché evita il pagamento di una cifra elevata e non incide eccessivamente sulla gestione del budget famigliare.
Quando è da preferirsi il pagamento in un’unica soluzione
Qualora non si possa far conto su di un reddito fisso – è il caso, ad esempio, di un artigiano, un libero professionista, un commerciante o qualsiasi lavoratore autonomo – nella maggior parte dei casi è più conveniente pagare il premio assicurativo in un’unica soluzione.
Il motivo è che, nelle situazioni di questo tipo, potrebbe essere più difficile avere a disposizione ogni mese una liquidità sufficiente per far fronte alla rata, mentre il pagamento del premio annuale rappresenta uno dei costi che riguardano la propria attività.
Infatti, un lavoratore autonomo, nella gestione della contabilità e dei redditi, potrebbe avere maggiore convenienza a far figurare una fattura unica e annuale relativa all’importo totale del premio assicurativo.