Presso la Sala Grande dell’Accademia del Poggio a Montevarchi verrà presentato, domenica 7 aprile alle ore 17.30, il nuovo volume “Il Fascismo Toscano. Il caso del Valdarno Superiore: dimensione locale e prospettiva nazionale“, edito da Aska Edizioni. Sarà anche occasione di riflessione sulla storia del fascismo nel nostro territorio e non solo.
Il volume “Il Fascismo toscano” si base su una raccolta di atti di un convegno sul Fascismo nel Valdarno Superiore, svolto a Montevarchi il 19 novembre del 2022, presso la medesima Sala Grande dell’Accademia, a cui aderì l’Amministrazione Comunale di Montevarchi, il Coordinamento Toscano e Valdarnese per i valori del Risorgimento, la Banca del Valdarno e l’Accademia del Poggio. L’iniziativa ha come intento principale una riflessione storica sulle origini e i primi tempi del regime fascista, in una prospettiva che rimettesse in luce gli intrecci tra fenomeni di natura nazionale (come il dopoguerra) e locale, in particolare esaminando poi le peculiarità della società valdarnese nei centri di Montevarchi e San Giovanni Valdarno. I saggi del volume tratteranno argomenti di più ampio respiro, come il fascismo nel panorama europeo o la sua dimensione locale e toscana, per scendere più nello specifico affrontando la genesi del fascismo a Montevarchi o il caso della “città-fabbrica” di San Giovanni Valdarno e terminando con l’analisi della rivista valdarnese “Unico”, nata nel 1926.
Al Convegno e poi alla stesura del Volume hanno contribuito:
Christian Satto, insegnante di storia contemporanea presso l’Università per Stranieri di Siena. Si occupa di storia politica dell’Italia contemporanea, con particolare riferimento all’epoca liberale e alla monarchia, e di storia della storiografia. Fa parte della redazione dell'”Archivio Storico Italiano”.
Lorenzo Tanzini, insegnante di storia medievale presso l’Università di Cagliari. I suoi studi sono rivolti soprattutto alla storia delle istituzioni e della vita politica del Basso medioevo. È membro del consiglio direttivo della Deputazione di Storia patria per la Toscana e Presidente dell’Accademia Valdarnese del Poggio.
Lorenzo Piccioli, docente di Filosofia e Storia presso ISIS Varchi di Montevarchi, dopo aver conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Pisa in Storia della Società Europea. Collabora con la rivista fiorentina “Rassegna Storica Toscana” organo della Società Toscana per la Storia del Risorgimento. In passato si è occupato di Firenze giolittiana, storia sociale in età moderna e fascismo.
Francesco Fusi, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si occupa prevalentemente di storia della Seconda guerra mondiale, Resistenza e antifascismo, temi sui quali collabora da tempo con la rete toscana degli Istituti della Resistenza e dell’età contemporanea.
Fabio Bertini, già professore di Storia contemporanea all’Università di Firenze, dottore di ricerca in Storia della Società europea; allievo della Scuola Storica dell’Istituto Storico per l’Età moderna e contemporanea di Roma, ha pubblicato numerosi studi sull’Ottocento europeo, sul Risorgimento italiano, sul sindacalismo internazionale e sul fascismo.
Andrea Giaconi, assegnista di ricerca presso l’Università della Calabria. I suoi temi principali di studio riguardano l’Età Contemporanea con particolare riferimento alla Toscana, alla stampa regionale e nazionale, ai movimenti migratori, alla massoneria. È condirettore di “Ferruccio. Rivista di Storia e Webinar”.
