27, Settembre, 2024

Ristrutturazione degli spogliatoi per lo stadio di Levane: affidati i lavori, intervento da 360mila euro

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Si è conclusa la procedura di aggiudicazione dei lavori per l’efficientamento energetico degli spogliatoi allo stadio comunale di Levane. Ad ottenere l’affidamento dell’appalto è stata l’impresa GIEMME srl della provincia di Caserta. Si tratta di un intervento dal valore complessivo di 360mila euro, che permetterà una sostanziale ristrutturazione degli spogliatori dell’impianto sportivo.

Spiega il Sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini: “Continua il nostro impegno nella riqualificazione degli impianti sportivi della città, per renderli più sicuri e adeguati, che interessano ogni giorno centinaia di ragazzi. Un notevole impegno economico che stiamo portando avanti da anni su tutto il nostro patrimonio pubblico soprattutto in termini di sicurezza e di ristrutturazione. Il progetto che riguarda gli spogliatoi di Levane ha un costo complessivo di 360mila euro, di cui 130mila ottenuti tramite un finanziamento ministeriale per investimenti in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, i restanti 230 mila euro attingendo a risorse di bilancio”.

“I lavori – continua la prima cittadina – riguarderanno tutta l’impiantistica idraulica e termica, con la sostituzione dei pavimenti, rivestimenti, di tutti i sanitari e la tinteggiatura sia dei locali interni che esterni. Saranno sostituiti anche gli infissi e la guaina ammalorata della copertura del tetto. Questo intervento è il primo dei lavori che saranno effettuati nello stadio di Levane, il secondo è in fase di progettazione e riguarda il rifacimento della recinzione esterna per adeguarla agli attuali standard di sicurezza”.

Al momento invece mancano i finanziamenti per sostituire l’impianto illuminante: “Il progetto per la sostituzione delle torri faro, un intervento da 800mila euro, non è stato finanziato da un recente bando a cui l’Amministrazione aveva candidato l’opera, attendiamo quindi una prossima opportunità per il reperimento dei fondi”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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