Hanno sfidato il tempo incerto, tra freddo e nebbia e un po’ di pioggia: ma con l’obiettivo di togliere dalla Secchieta i rifiuti di una discarica accumulata circa quarant’anni fa. Una sessantina di volontari si sono dati da fare con grande impegno, e il risultato è stato notevole, visto che hanno raccolto oltre una tonnellata di rifiuti rimasti per decenni parzialmente interrati e poi ricoperti dalla vegetazione. La scoperta risale alla scorsa estate, quando un gruppo di giovani che partecipava ad un progetto di Effetto Foresta notò le bottiglie di vetro che affioravano tra le foglie. Una prima raccolta fu effettuata subito, ma divenne chiaro che i rifiuti erano troppi.
E così, ieri mattina, si è svolta l’iniziativa di ripulitura. In mezzo ai sessanta volontari, sono stati presenti e hanno lavorato anche il Sindaco di Montemignaio Roberto Pertichini e il Vicesindaco di Reggello Jo Bartolozzi, con delega all’Ambiente. Inoltre i Carabinieri Forestali di Vallombrosa hanno fornito il loro supporto per l’intera mattinata. E, a portare il proprio contributo, era presente anche la Consulta dei Giovani di Reggello.
Tutta l’organizzazione delle persone e della giornata è stata condotta proprio dai ragazzi adolescenti che hanno partecipato l’estate scorsa alle settimane dei Campi Effetto Foresta sul Protagonismo Giovanile; sabato, insieme ai responsabili di Effetto Foresta, hanno definito al meglio l’organizzazione della rimozione dei rifiuti, decidendo di creare gruppi di raccolta, che poi domenica mattina hanno lavorato come una catena umana portando i rifiuti raccolti fino al trattore, mentre un ulteriore gruppo si occupava di scaricare il trattore ogni volta che avvicinava i rifiuti ai cassonetti. A conclusione della mattinata, il Rifugio Secchieta, con cui è stata organizzata l’iniziativa, ha offerto a tutti degli ottimi dolci.
Non è però ancora finita: nel corso della mattinata, infatti, è stato trovato nel bosco un intero cassonetto dell’immondizia e alcune bombole del gas, anche questi di qualche decennio fa. Sia per il luogo impervio in cui erano, che per la mancanza di attrezzatura adatta, è stato deciso dunque che si terrà una nuova iniziativa di ripulitura, in una nuova data, per riuscire a togliere dal bosco di Secchieta anche questi rifiuti.
