Gli episodi di allagamento dei sottopassi di via della Chiantigiana e via del Pestello finiscono in Consiglio comunale a Montevarchi: sono stati infatti oggetto di una interrogazione consiliare presentata congiuntamente dai gruppi di opposizione, e sottoscritta dai capigruppo Fabio Camiciottoli di Avanti Montevarchi – Europa Verde; Cristina Rossi di Impegno Comune; Elisa Bertini del Partito Democratico.
Le opposizioni ricordano che “per ben due occasioni nel corso del mese di ottobre il sottopasso lungo il tratto urbano della Strada provinciale della Chiantigiana è stato interrotto a causa di allagamenti che hanno creato non pochi disagi. In particolare nella seconda la chiusura è stata molto prolungata, con conseguenti ripercussioni per una parte importante delle città”, e puntano il dito sulla questione della manutenzione. “È compito dell’Amministrazione – si legge nel testo – effettuare la corretta manutenzione degli impianti per garantirne il corretto funzionamento ed evitare allagamenti”.
“Responsabilità che – sottolinea l’interrogazione – sono attribuite sempre al Comune anche in caso di affidamenti a gestori esterni, perché all’Amministrazione, specialmente quando i servizi sono funzionali al corretto funzionamento delle infrastrutture, compete la costante vigilanza e controllo sulle attività svolte”. E i consiglieri sottolineano invece come “il Sindaco, invece di assumersi delle responsabilità, ha attribuito ad altri responsabilità di quanto avvenuto”.
Con queste premesse, i consiglieri hanno chiesto: “Se in occasione del secondo allagamento del sottopasso di via della Chiantigiana il sistema di pompaggio non ha funzionato; se a seguito del primo evento di inizio ottobre furono effettuati controlli e manutenzioni alle pompe e se la società che gestisce la Pubblica segnalò al Comune necessità d’intervento; se in occasione delle due diramazioni dello stato di allerta da parte del Lamma il Comune ha predisposto dei controlli sulle ponte e la pulizia delle caditoie del sottopasso di via della Chiantigiana”. Inoltre, l’interrogazione chiede di sapere “in caso di allerta meteo quali tipologie di attività di controllo sui sottopassi il Comune ha prescritto di effettuare; e quali azioni ha intrapreso nei confronti degli uffici e del gestore della pubblica che a detta dello stesso sindaco ha il compito di vigilare anche sugli impianti dei sottopassi”.
