Sull’introduzione della Tarip a San Giovanni il Movimento % Stelle organizza una raccolta di firme.
Tommaso Pierazzi spiega: “Il Movimento 5 Stelle esprime forte preoccupazione per l’imminente introduzione della Tariffa Puntuale (TARIP), prevista a partire dal 1° luglio 2025. Pur riconoscendo l’importanza di incentivare comportamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti, il Movimento critica l’attuale impostazione del sistema, ritenendola iniqua e penalizzante per molte famiglie. Si vuole illudere i sangiovannesi utilizzando parole inappropriate. La tariffazione “puntuale” può ritenersi tale solo se il costo del servizio di gestione dei rifiuti si lega alla quantità effettivamente prodotta. Nella proposta della Giunta Sangiovannese non accadrà questo”.
“Già nel 2018 prendemmo una forte posizione contro i cosiddetti ‘cassonetti intelligenti’ definendoli ‘poco intelligenti’ proprio perché non permettevano il controllo della qualità del rifiuto conferito. Se questo non fosse bastato, gli attuali cassonetti hanno anche alti costi di investimento ma soprattutto di manutenzione, specie in un comune come quello Sangiovannese che si espande su pochi chilometri quadrati”.
Pierazzi continua: “Per questo abbiamo evidenziato le seguenti criticità. 1. Mancanza di equità: la tariffazione si basa sul numero di conferimenti anziché sulla quantità effettiva di rifiuti prodotti, contravvenendo al principio ‘chi più inquina, più paga’, disincentivando pratiche virtuose. 2. Limitazioni nei conferimenti: Il sistema prevede un numero massimo di conferimenti per l’indifferenziato, senza considerare le reali esigenze delle famiglie per composizione del nucleo familiare, per presenza di anziani o di animali domestici. 3. Assenza di gradualità: L’introduzione del sistema avviene senza un adeguato periodo di transizione o incentivi per l’adozione di pratiche sostenibili, come l’acquisto di prodotti riutilizzabili o biodegradabili”.
“Per questo abbiamo elaborato delle proposte che proporremo tramite una petizione che presenteremo ai cittadini già da questo fine settimana: 1. Tariffazione basata sul peso: implementazione di un sistema che consideri la quantità effettiva di rifiuti prodotti, garantendo equità e incentivando la riduzione dei rifiuti. 2. Aumento dei conferimenti minimi: richiesta di almeno 52 conferimenti annuali per l’indifferenziato. 3. Conferimenti aggiuntivi per esigenze specifiche: proposta di conferimenti extra per famiglie con neonati, anziani o animali domestici. Compreso la possibilità di avere conferimenti extra per lo smaltimento di assorbenti per mestruo o salva slip (almeno 6 conferimenti aggiuntivi ai 52 già previsti per componente femminile del nucleo familiare sopra i 10 anni)”
“Per questi motivi e per sensibilizzare l’amministrazione comunale e promuovere un sistema di tariffazione più equo, il Movimento 5 Stelle organizzerà una raccolta firme presso i propri gazebo a partire dal prossimo fine settimana fino alla fine di giugno. Purtroppo abbiamo ricevuto molte segnalazioni dai comuni dove questo tipo di tariffazione è già stato applicato. Dove questo già avviene alcune vie cittadine, specialmente il lunedì, sono diventate discariche a cielo aperto. Infatti un altro pericolo che teniamo è che i pochi conferimenti disponibili portino ad un peggioramento della raccolta, prevedendo possibili conferimenti di indifferenziato nei cassonetti del multilaterale e del cartone, o peggio, lasciati per strada.”
Tommaso Pierazzi conclude: “Il Movimento invita tutti i cittadini a partecipare attivamente, esprimendo il proprio dissenso verso un sistema che rischia di penalizzare ingiustamente molte famiglie e di compromettere gli sforzi verso una gestione sostenibile dei rifiuti”.