07, Luglio, 2025

“Costi in aumento, disservizi costanti”: interrogazione di Camiciottoli e Rossi sul servizio rifiuti. “Il sindaco chiarisca decisioni e controlli”

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La questione dei disservizi nella raccolta dei rifiuti, e dei costi in aumento per il servizio, è stata al centro di una interrogazione consiliare presentata nell’ultima seduta da Fabio Camiciottoli, capogruppo di Avanti Montevarchi – Europa Verde, insieme a Cristina Rossi, capogruppo di Insieme Comune.

“in più di un’occasione rispetto alle scelte perseguite dalle giunte Chiassai abbiamo manifestato criticità tecniche ed economiche che innegabilmente avrebbero aumentato i costi di servizio e di investimento a carico degli utenti. Criticità riassumibili in minor capienza dei cassonetti, tempi maggiori di svuotamento, aumento dello sporco all’interno del materiale differenziato con relativo aumento di costo per le maggiori lavorazioni di selezionamento e il conseguente successivo trasporto e smaltimento a discarica come rifiuto industriali/speciale e non come rifiuto Urbano. Il Sindaco, la Giunta e la Maggioranza nel corso delle due ultime legislature hanno avallato, con la sostituzione di ben tre tipi diversi di cassonetti e di lettura di card, investimenti importanti che si sono riverberati sulle tariffe dei cittadini e modifiche sostanziali alla tipologia dei servizi e agli originari patti”.

Camiciottoli e Rossi ricordano inoltre che “l’amministrazione Chiassai ha effettuato una chiara scelta politica, rivendicata in consiglio comunale, di ripartire i costi dei servizi SEI al 70% per le utenze domestiche ed al 30% per quelle economiche, rispetto al 60/40% attuato da molte Amministrazioni”.

Alla luce anche dell’ultimo incontro avuto da Chiassai con i vertici di Sei Toscana, l’interrogazione chiede di sapere: “Come è possibile che molti cassonetti siano fuori uso e, in specifici giorni della settimana, saturi in maniera disorganica e non utilizzabili dagli utenti; come è possibile che i cassonetti risultino maleodoranti e molto sporchi; se la quantità di cassonetti e le turnazioni di svuotamento siano idonee ad un corretto ed efficace servizio per i cittadini utenti”.

Oltre a questo, Camiciottoli e Rossi chiedono al sindaco e all’assessore competente di chiarire alcuni aspetti, nel dettaglio: “Il costo totale sostenuto per l’acquisto e il montaggio nei cassonetti dei vari tipi lettori card nonché il costo di acquisizione e fornitura delle cards stesse; le attività di controllo sui servizi svolti da SEI rispetto ai patti e condizioni stabilite nel tempo dalle Giunte Chiassai e di mettere a disposizione degli scriventi le contestazioni inviate; gli impegni formali che SEI avrebbe assunto in conseguenza del recente incontro avuto con l’amministrazione comunale; se in merito alle problematiche è stato anche investito l’ATO dei rifiuti; e infine, su quali basi analitiche e procedurali è stata determinata la ripartizione 70/30% tra utenze domestiche ed economiche e se la stessa si ritiene tuttora corretta”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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