A fare la scoperta nelle aree che comprendono gli orti da Figline a Incisa e a Rignano sono state le guardie ambientali dell’associazione europea operatori di Polizia. Trovati anche bombolette spray, vernici, gomma e plastica bruciate
Rifiuti abbandonati e disseminati nell'area degli orti lungo l'Arno tra Figline e Incisa. Ma si trovano anche a Rignano. E come se non bastasse anche plastica, gomme, bombolette spray e barattoli di vernice bruciati. Uno spettacolo indecente e incivile quello che hanno scoperto, per l'ennesima volta, le guardie ambientali dell'associazione europea operatori di polizia, sezione provinciale di Pontassieve nell'ambito di un controllo ittico-ambientale sul territorio.
Lungo l'Arno si trova di tutto: dai frigoferi ai mobili ai sacchetti di rifiuti e agli scarti edili. Adesso anche materiale ritenuto 'rifiuto speciale' e che invece viene distrutto con il fuoco.
Il dirigente delle guardie AEOP, Pasquale Ariani, invita a non bruciare questi oggetti, "soprattutto le lattine sotto pressione che rischiano di esplodere procurando pericolo per
chi vi è vicino e che dovrebbero essere smaltiti con la raccolta differenziata. La tossicità scaturita dalla combustione – spiega – potrebbe inquinare sia il terreno che le falde acquifere circostanti. Auspichiamo che sensibilizzando l'amministrazione comunale richiedendo di monitorare la zona anche le aziende edilizie desistano dal conferire i propri rifiuti in queste zone".