Interrogazione del sindaco di Montevarchi, in qualità di consigliere, alla seduta di luglio del Consiglio provinciale. Sull’edilizia scolastica, la prima cittadina incalza la Provincia ma anche il Governo, che deve inviare i fondi per queste deleghe: “Occorre intervenire sulla precarietà delle risorse destinate alle Province. Inaccettabile mettere a rischio la sicurezza dei cittadini e dei nostri figli. Pronti alla mobilitazione”
Investimenti di edilizia scolastica negli immobili che ospitano le scuole supriori, a Montevarchi: a chiederli alla Provincia di Arezzo (ente competente in questo caso) è stata il sindaco Silvia Chiassai Martini, che in qualità di consigliere ha presentato una interrogazione nel Consiglio provinciale di luglio, mettendo in evidenza allo stesso tempo la carenza di risorse nel bilancio provinciale, per trasferimenti troppo scarsi da parte del Governo.
“È necessaria una mappatura degli interventi da effettuare nelle scuole superiori, prevedendo, in particolare, lavori all’ex Liceo di viale Marconi, ma anche un contributo per una tensostruttura dedicata alle attività del Liceo sportivo nel plesso ISIS Varchi”, ha chiesto Chiassai alla Provincia guidata dal presidente Roberto Vasai.
Il problema sta proprio nelle risorse, troppo scarse per le province. “L’approvazione del bilancio di previsione della Provincia è slittata nuovamente al 30 settembre – spiega il sindaco di Montevarchi – dimostrando le continue difficoltà finanziarie dovute all’incertezza delle risorse trasferite dallo Stato. Dobbiamo intervenire al più presto per porre fine a questa cronica responsabilità del Governo che ostinatamente continua a non finanziare adeguatamente le Province, non rispettando l’esito del referendum. Da mesi, anche come sindaci, stiamo denunciando il pericolo che la Provincia finisca per non garantire un'adeguata gestione delle strade, del patrimonio scolastico ed l'indispensabile tutela dell’ambiente".
Strade provinciali e edifici scolastici destinati alle scuole superiori: sono due settori rimasti competenza delle Province, ma le difficoltà di bilancio si ripercuotono sulle manutenzioni. "Anche se – puntualizza Silvia Chiassai Martini – la Provincia di Arezzo dovrebbe riuscire, contrariamente ad altre, a chiudere alla fine in pareggio, è chiaro che l’emergenza non possa continuare a ricadere sui Comuni. Come sindaco e consigliere provinciale ho sollecitato gli interventi sugli istituti superiori di Montevarchi che accolgono ogni giorno un numero influente di studenti provenienti da tutto il Valdarno".
Nel programma provinciale dei lavori pubblici per l’edilizia scolastica, ad oggi, è previsto l’intervento di 100mila euro per l'istituto Magiotti, con lavori di sostituzione degli infissi, e un intervento in somma urgenza di circa 21mila euro per un adattamento delle aule didattiche e la potatura dei tigli all’Isis Varchi. "Interventi – commenta il sindaco di Montevarchi – molto al di sotto del reale fabbisogno delle nostre scuole. Servono infatti interventi all’ex Liceo di viale Marconi ed un contributo per la tensostruttura per le attività del Liceo sportivo. Occorre pertanto uscire da questo clima di passiva accettazione, esprimendo a gran voce una netta contrarietà per il mancato finanziamento delle funzioni fondamentali".
"Dopo la pausa estiva, in accordo con i miei colleghi del Consiglio provinciale, prenderemo una posizione forte nei confronti del Governo centrale le cui inadempienze stanno ricadendo pericolosamente sui cittadini. È anche mia intenzione procedere al coinvolgimento dei consigli comunali del Valdarno tramite la presentazione di specifici ordini del giorno per mobilitare i Comuni al sostegno della sicurezza delle nostre scuole e delle strade che frequentiamo quotidianamente”.