13, Novembre, 2024

Daniele Lorenzini candidato per il secondo mandato. “C’è bisogno di disponibilità per fare cose importanti per tutti”

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Dopo la richiesta per acclamazione dell’assemblea degli iscritti del Partito democratico di Rignano il sindaco uscente ha accettato di ricandidarsi alle prossime elezioni amministrazioni

“Lo faccio per passione, per portare a termine il lavoro iniziato, ma anche per dare un segnale deciso, in un momento particolare nella vita del nostro partito, dove c’è bisogno di disponibilità per fare cose importanti per tutti, mettersi in gioco al servizio della comunità, evitando giochi e tattiche che nulla hanno a che vedere con la nostra storia, il nostro senso di responsabilità e la nostra visione del futuro". Con queste parole il sindaco di Rignano Daniele Lorenzini ha accettato di candidarsi per il secondo mandato alle prossime elezioni amministrative. Lo ha fatto dopo che l'assemlblea degli iscritti del Pd all'unanimità gli ha chiesto la disponibilità.

Dopo aver sottolineato che i dati sul tesseramento 2016 hanno registrato un incremento del 70% degli iscritti l'assemblea del Partito democratico di Rignano ha esposto i motivi per i quali si rende necessario il secondo mandato di Daniele Lorenzini.

"A dispetto dei risultati ottenuti, dobbiamo riconoscere che per la nostra comunità questi non sono stati anni facili, in particolare gli ultimi tre, nei quali quello che avveniva a Rignano è sempre stato sotto i riflettori dei media e politici nazionali, spesso non così “amici” nei nostri confronti. Non è quindi banale sottolineare come il gran lavoro svolto da questa amministrazione non abbia mai prestato il fianco a critiche strumentali, dato appiglio a focolai di polemiche, riuscendo a passare indenne da tutte le attenzioni alle quali siamo stati sottoposti". 

Tante le opere e i progetti realizzati dall'amministrazione comunale in cinque anni, continua il Pd: "Siamo orgogliosi di sottolineare come l’azione del nostro sindaco, degli assessori, e di tutta la 'macchina' comunale sia riuscita a svolgere egregiamente il proprio lavoro, fatto di cose ordinarie e di grandi progetti, nel rispetto di criteri di correttezza amministrativa e attenzione al sociale riconosciuti anche a livello nazionale, ne sia un esempio il recente Premio Amico del Consumatore assegnato da Codacons per la lotta alle ludopatie. L’azione del Sindaco ha lasciato tracce evidenti ed immediate in alcuni casi, intervenendo per dare soluzione a problemi del nostro paese (alcuni dei quali in sospeso da anni), e per messa in sicurezza, riordino, e maggior funzionalità di strutture al servizio dei cittadini. Penso alla bonifica dell’area Montecchi, attesa da anni, ad alcuni interventi su viabilità, parcheggi e recuperi urbanistici, come una piazza per la nuova area del mercato o il camminamento dalla Coop alle scuole, e tanti altri piccoli e grandi tasselli già collocati al loro posto: l’elenco sarebbe lunghissimo".

Ci sono poi opere che necessitano un'azione 'sistematica e autorevole': "È il caso dei lavori che riguarderanno la vallata di Troghi per la terza corsia dell’A1, il progetto di recupero e trasformazione di parte dell’area ferroviaria, quindi la grande scommessa, l’investimento sul futuro che potrebbe avere una ricaduta importante sotto l’aspetto economico per il paese ed i suoi cittadini del campo di gara di pesca sportiva internazionale sulla riva rignanese dell’Arno. Vedremo se finalmente ripartiranno le opere di completamento della circonvallazione. Si tratta di opportunità straordinarie e strategicamente fondamentali per il futuro di Rignano, che sono state lanciate, alcune già in stato avanzato di progettazione, ed è importante che siano seguite e curate con attenzione perché se ne possano ricavare tutti i benefici che potenzialmente potrebbero portare e porteranno".

"A garanzia del miglior esito di questi progetti, riteniamo indispensabile che il nostro paese sappia esprimere un sindaco autorevole e rappresentativo, che sia apprezzato ed ascoltato nelle sedi opportune, in virtù delle proprie capacità e competenze, tra le quali tenacia, capacità di lavorare ed idee chiare. Daniele Lorenzini ha dimostrato chiaramente in questi cinque anni di possedere tutte le qualità necessarie per garantire che questi progetti vadano in porto. La sua azione intelligente e caparbia, sempre sostenuta dal nostro partito, ha tutelato Rignano e tutti i suoi cittadini, un’azione fatta di ascolto dei problemi, di attenzione e volontà di andare incontro anche ad esigenze che qualche amministratore più superficiale avrebbe forse valutato come irrilevanti. Ha tenuto presente il valore, l’importanza e la priorità degli interessi di Rignano, valutando se alcune scelte fatte in passato, alla luce dei risultati ottenuti (sto pensando all’Unione dei Comuni) dovessero essere confermate oppure sostituite da scelte diverse fatte per il bene della nostra comunità, magari intraprendendo vie diverse ed intelligenti di compartecipazione con altri Comuni. Daniele ha mantenuto grande rispetto per il passato, per le nostre tradizioni, senza mai rinunciare a volgere lo sguardo, con curiosità, acume e temperamento al nostro futuro".

La mozione dell'assemblea degli iscritti del Pd di Rignano è stata approvata per acclamazione e Daniele Lorenzini ha sciolto le riserve annunciando di accettare la richiesta del partito e di candidarsi ancora come sindaco per il nuovo mandato.

 

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