Sabato sono partiti i volontari del nucleo di Protezione Civile della Sezione di Firenze, tra i quali alcuni del gruppo del Valdarno Superiore; lo scorso 5 novembre erano partiti i volontari della Vab di Rignano
C'è anche un po' di Valdarno nella macchina di Protezione civile che si è attivata a Carrara dopo l'alluvione di mercoledì scorso. Tra i volontari partiti da tutta la Toscana, infatti, ci sono anche squadre provenienti da alcune associazioni territoriali valdarnesi.
Sabato sono partiti i volontari del nucleo di Protezione Civile della Sezione di Firenze, tra i quali alcuni del gruppo del Valdarno, per andare a supportare i colleghi di Carrara, già da alcuni giorni impegnati ad aiutare i cittadini colpiti dal violento nubifragio che ha portato il 5 novembre all'esondazione di due fiumi e al crollo di un argine.
Lo straripamento del Parmignola, ma soprattutto del Carrione, ha causato danni gravissimi; si parla infatti di oltre quattrocento sfollati, 1600 case danneggiate e tante persone salvate dall'acqua e dal fango. Danni da svariati milioni di euro.
I volontari sono stati impegnati per questo fine settimana con idrovore e pale. Ovviamente il lavoro della protezione civile non termina qui, e un'altra squadra partirà già nella giornata di oggi.
Erano partiti invece proprio il giorno dell'alluvione, nella serata di mercoledì, i volontari della Vab di Rignano diretti a Carrara: con un mezzo e cinque persone, avevano attivato il supporto alle altre squadre Vab già sul posto.