Alle 12.00 la Confesercenti e alcuni commercianti di viale Gramsci hanno incontrato il sindaco. Ma la riunione è stata di nuovo fissata tra circa dieci giorni tra i tecnici dell’associazione e quelli del comune
Il nodo da sciogliere per viale Gramsci è la pista ciclabile: per non istituire il senso unico, come sarebbe nelle intenzioni dell'amministrazione comunale, il raccordo tra quella di Ponte alle Forche e quella della Badiola dovrebbe passare da un'altra parte. Il sindaco, la Confesercenti e alcuni commercianti del viale si sono incontrati per capire se è possibile cambiare il tragitto della pista. Ma non è stato possibile farlo nella mattina e la riunione è così stata spostata e si terrà tra circa dieci giorni: vi prenderanno parte i tecnici dell'associazione e del comune.
Il sindaco sarebbe disponibile a modificare il piano del traffico in viale Gramsci purchè vengano rispettati tre punti importanti: la permanenza dei parcheggi, l'adeguamento dei marciapiedi e la pista ciclabile. Tre opere che però impedirebbero il doppio senso nel viale e la necessità di renderlo a senso unico.
Alla Confesercenti e ai commercianti è stato chiesto di redigere un progetto. Per questo era stata organizzata la riunione della mattina e per questo è stata fissata un'altra data.
Intanto il consigliere della Lista civica Cresce San Giovanni, Francesco Carbini, nel prossimo consiglio comunale di giovedì 12 novembre presenterà in merito un'interrogazione per chiedere al sindaco quali siano le sue intenzioni.