25, Aprile, 2024

Tutti per Diego: continua la cura sperimentale del bambino. La famiglia ha ancora bisogno di aiuto

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Hanno ancora bisogno di tutto l’aiuto possibile i genitori del piccolo Diego, affetto dalla sindrome di Leigh e in Texas per una cura sperimentale

Continua, nonostante tante difficoltà e qualche intoppo, la cura sperimentale che il piccolo Diego sta seguendo, in forma gratuita, al Texas Children's Hospital di Houston. Ma continua anche per la sua famiglia la necessità di avere aiuti dal Valdarno.

La vita in Texas è carissima soprattutto per chi, come i genitori del piccolo Diego, ancora non può lavorare ma deve comunque pagare le spese per l'affitto dell'appartamento, il sostentamento e i bisogni quotidiani.

La cura sperimentale alla quale Diego è stato sottoposto è gratuita ma non tutte le altre di cui un bambino piccolo può aver bisogno. Per esempio a causa di un virus è stato costretto a prendere medicinali che i genitori hanno dovuto pagare. Uno sciroppo può costare anche 80 dollari, e le analisi per patologie diverse da quelle che lo hanno condotto in Texas anche 1.100 o 4.500 dollari.

Arrivati in Texas nell'agosto dell'anno scorso, Diego e la sua famiglia hanno iniziato una nuova vita. Il piccolo, affetto dalla sindrome di Leigh, ha iniziato la cura sperimentale nel mese di settembre. Nel mese di aprile di quest'anno, dopo nove mesi di somministrazione, i farmaci hanno iniziato a far vedere effetti positivi: la malattia potrebbe passare da neurodegenerativa a cronica.

Ma la strada è ancora lunga e i problemi per la famiglia non mancano. Per questo è necessario che l'aiuto dal Valdarno non si fermi ma che continui. Diego ha bisogno ancora di tutti. Per chi desidera contribuire sul sito www.tuttiperdiego.org può trovare tutte le indicazioni.

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