24, Novembre, 2024

Terranuova, Psi: “Lo strumento delle primarie è quello più adatto ad unire”

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Sull’ultimo botta e risposta tra il vicesindaco di Terranuova, Mauro Di Ponte, che in vista delle prossime elezioni amministrative ha chiesto le “primarie” per la scelta del candidato a sindaco e la segreteria del Pd che richiama l’attenzione sui destini collettivi e non sui personalismi, si inserisce la presa di posizione del Psi locale.

“Le amministrative del Comune di Terranova Bracciolini si stanno avvicinando e, alla luce degli ultimi comunicati, stanno emergendo posizioni differenziate all’interno della coalizione di centro – sinistra. Il partito socialista ritiene un valore fondamentale l’unità dell’area politica di cui fa parte al di la dei personalismi e, in virtù di questo assunto, invita il partito di riferimento dell’ambito riformista, cioè il Pd, a riflettere sulla possibilità di evitare divisioni che potrebbero non essere comprese dall‘elettorato e dalla nostra comunità”.

“Spesso i percorsi che vengono individuati per la formazione di coalizioni politiche e dei relativi programmi elettorali vengono decisi all’interno delle segreterie dei vari partiti e non sempre questi percorsi risultano evidenti, chiari e soddisfacenti per la popolazione che dovrà essere rappresentata dalle forze politiche. Noi riteniamo che le comunità debbano sentirsi parte delle scelte e non percepire le Formazioni politiche come
un qualcosa che viene imposto dall’alto e che non sempre è in grado di percepire quelle che sono le sensibilità e le esigenze delle popolazioni che dovranno operare le scelte attraverso il diritto/dovere del voto. La comunità si riconosce in quegli amministratori e in quei programmi elettorali che vengono costruiti insieme ai cittadini e che sanno recepire le esigenze del territorio in cui si trovano a vivere. A noi pare che questo non stia avvenendo e quindi ribadiamo la nostra convinzione che il candidato sindaco dovrà essere scelto attraverso delle consultazioni che siano il più aperte possibile e che coinvolgano la comunità tutta”.

“È questa la motivazione che ci spinge a prendere questa posizione e a ribadire che probabilmente lo strumento delle “primarie” possa essere quello più adatto ad unire e a creare un percorso che possa far sentire i cittadini protagonisti e oggetto di un ascolto attivo e attento. C’è ancora tempo e noi cercheremo con la nostra capacità di essere rappresentativi della comunità terranovese di portare questa nostra istanza all’interno della coalizione di cui convintamente facciamo parte”.

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