Una serie di manovre dal valore complessivo di 185000 euro, messi a disposizione dal Comune, a sostegno di attività e privati per chi, a causa Covid-19, ha registrato difficoltà economiche
Saranno approvate nel prossimo consiglio comunale del 30 giugno una serie di misure agevolative per attività e privati. Nel dettaglio, le agevolazioni riguarderanno i tre tributi principali: Tari, Cosap e Imu al fine di sostenere coloro che sono stati colpiti dall'emergenza sanitaria.
"Queste azioni sono frutto di un'attenta valutazione sulla gestione delle risorse proprie del Comune – ha affermato l'assessore al bilancio, Cristina Bucciarelli – nell'ultima variazione di bilancio sono stati messi a disposizione 185000 euro complessivi, che non graveranno sui cittadini, per garantire la riduzione della Tari, l'esenzione della Cosap e dei benefici per l'Imu."
"Nello specifico, iniziando dalla Tari, la tassa sui rifiuti, abbiamo riconfermato le tariffe del 2019 e una riduzione del 20% per una serie di attività – spiega Bucciarelli – È previsto un differimento delle scadenze con la prima rata da pagare entro il 30 settembre, la seconda entro il 30 novembre, la terza il 31 di dicembre. Il contribuente dovrà presentare un'istanza in cui afferma di far parte di una delle categorie su un modello che verrà messo a disposizione dell’ufficio tributi, l'istanza dovrà essere presentata al Comune entro il 31 luglio"
"Per quanto riguarda la Cosap – continua Bucciarelli – la Giunta attuò un provvedimento in cui sospese le scadenze che cadevano durante il periodo cruciale dell’emergenza, Il 30 giugno andremo ad approvare una delibera per tutte le attività che necessitano del distanziamento sociale per l'esenzione del pagamento della Cosap dal 31 marzo al 31 dicembre. Verrà garantita la possibilità di estendere l'occupazione degli spazi pubblici al di fuori della propria attività gratuitamente rispettando i codici della stada e le norme di decoro. Bisogna presentare un apposita istanza dal contribuente interessato entro il 31 agosto e non si pagherà né la Cosap né la Tarig."
"Infine per l'Imu – conclude Bucciarelli – a livello governativo e comunale il rilancio ha previsto un esenzione per tutte le attività di comparto turistico ricettivo. È previsto un differimento del pagamento della prima rata Imu, in scadenza il 16 giugno, per il 30 settembre, rivolto a tutte le attività che hanno dimostrato e possono dimostrare con specifica domanda, una riduzione del proprio fatturato di oltre il 20% rispetto allo scorso anno. Il beneficio è esteso alle persone fisiche che hanno perso o ridotto notevolmente la propria attività lavorativa, tuttavia ci riaggiorneremo quando in commissione verrà discusso e preparato il nuovo regolamento e le nuove aliquote."