Dopo la petizione firmata da 2274 cittadini e con la quale veniva chiesto all’amministrazione comunale una maggiore sicurezza soprattutto per gli alunni delle Masaccio il sindaco Viligiardi risponde e assicura interventi entro il primo semestre 2015
Lo scorso 27 ottobre fu protocollata in comune la petizione, firmata da 2274 persone, con la quale si chiedeva la messa in sicurezza di viale Gramsci a San Giovanni. La richiesta arrivava dopo l'ennesimo incidente in ordine di tempo: un bambino fu investito sulle strisce davanti all'ingresso dell'istituto Masaccio. Adesso il sindaco Maurizio Viligiardi ha risposto all'ideatore della petizione e ha annunciato provvedimenti.
Il sindaco assicura tutte le azioni utili per rendere più sicura la zona e conferma nel programma delle opere pubbliche per il 2015 interventi di rifacimento dei manti stradali cittadini e dei marciapiedi per 350.000 euro.
"Nell'ambito della destinazione di queste risorse oltre a quota parte di precedenti di bilancio, abbiamo ricavato le disponibilità economiche per: progettare e installare tre rialzamenti pedonali adiacenti l'ingresso del plesso scolastico. Riteniamo infatti maggiormente utile intervenire non solo strettamente sull'area prossima alla scuola, ma anticipare a questa un dosso di ampie dimensioni (riscontrabile negli attraversamenti pedonali precedenti e successivi) tali da richiamare con anticipo l'attenzione dei conducenti veicolari; eliminare i posti auto ( al massimo 4) precedenti e successivi ai passaggi pedonali, al fine di aumentare la visibilità per i pedoni interessati dall'attraversamento; Installare luci lampeggianti di segnalazione da integrare sul manto stradale, utili, nei casi di bassa visibilità, a segnalare l'attraversamento; potatura delle piante per aumentare la luce e la visibilità del viale".
Gli interventi, annuncia Viligiardi, saranno effettuati già nel primo semestre 2015. Altri interventi più significativi, come la revisione del traffico veicolare, richiedono un più ampio progetto e risorse diverse da rintracciare nei fondi derivanti dai contributi della linea Tav fiorentina.
Infine: " Confermiamo di aver effettuato una serie di azioni e sensibilizzazioni circa la necessità di un maggior presidio dell'area da parte della polizia municipale i cui effetti, crediamo, siano già oggi visibili".
Soddisfatto per la risposta Fabio Gosi:
“Il segnale dato dal Comune di San Giovanni sembra positivo e questo ci da grande soddisfazione, per il lavoro che abbiamo svolto in fase di raccolta firme e per l’importante fetta di valdarnesi di cui ci siamo fatti portavoce. Tutti i miglioramenti suggeriti nella petizione verranno applicati entro il primo semestre 2015. Questo non significa abbassare la guardia. Verificheremo personalmente che i progetti descritti vengano attuati, e soprattutto che i tempi promessi vengano rispettati. Non possiamo più aspettare”.