20, Aprile, 2024

Servizio scuolabus a Pluriservizi, Tassi replica ai consiglieri di Avanti Montevarchi: “Hanno preso un granchio”

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Il vicesindaco risponde agli attacchi sulle cifre: “I consiglieri non hanno letto bene lo studio, hanno calcoli sbagliati”. E difende la scelta: “Abbiamo preferito l’affidamento in-house all’appalto perché ci garantisce economicità, efficienza ed efficacia”

"L'affidamento a Pluriservizi del trasporto scuolabus è stato scelto sulla base di studi che ne hanno certificato efficacia, efficienza ed economicità per il comune di Montevarchi". Così il vicesindaco Stefano Tassi replica alle perplessità sollevate dai consiglieri di Avanti Montevarchi, Fabio Camiciottoli e Paolo Ricci. "I consiglieri, a mio avviso, hanno preso un grosso granchio: i loro calcoli si basano su dati errati", aggiunge Tassi. 

La critica riguardava proprio il fatto che si era scelto di affidare il servizio in-house, cioè alla società partecipata dal comune, invece che indire una gara pubblica. "Prima di tutto – puntualizza il vicesindaco – vorrei sottolineare che la società Pluriservizi ha tutti i requisiti tecnici richiesti dalla legge per svolgere questo tipo di servizio, e quindi è perfettamente in regola". Pluriservizi tra l'altro è già subentrata dal 1° gennaio scorso, mentre dal prossimo anno scolastico diventeranno effettive tutte le novità, compresi i nuovi mezzi. 

Poi, la questione delle cifre: "Ho letto di 16.500 chilometri all'anno: un dato che è errato. I consiglieri infatti hanno tenuto conto soltanto degli 8 autisti che lavoravano, finora, in appalto; a questi però andavano aggiunti i chilometri percorsi anche dai 3 autisti dipendenti diretti del comune, che sono altri 40mila chilometri in tutto". Non solo: "C'è poi da considerare che il costo chilometrico è poco indicativo, per capire l'effettivo risparmio del comune di Montevarchi. La Pluriservizi, infatti, si è anche assunta tutta la parte gestionale del servizio, 'alleggerendo' per così dire gli uffici comunali, cosa che non sarebbe stata possibile in appalto. Infine, altro vantaggio per il comune è stata la scelta dei tre (ormai ex) autisti che sono rimasti alle dipendenze di Palazzo Varchi e che andranno a svolgere funzioni per le quali non dovremo fare altre assunzioni". 

Insomma, secondo Stefano Tassi i vantaggi di questa scelta sono evidenti: "Ma i consiglieri di opposizione non hanno tenuto conto, nel sollevare le loro perplessità, nemmeno di quanto il territorio comunale di Montevarchi sia complesso, in confronto ai comuni vicini. Con tre istituti comprensivi e ben 16 plessi sparsi in tutte le frazioni, e 450 bambini da trasportare: sono il doppio, ad esempio, di San Giovanni". 

E infine, c'è la questione del rinnovamento del parco mezzi: "La Pluriservizi ha fatto un investimento importante, e entro settembre acquisterà i nuovi scuolabus: saranno più grandi, più sicuri e oltretutto attrezzati per il trasporto dei disabili. E tutto questo senza che il costo del servizio aumenti a carico delle famiglie, anzi: ci sarà un risparmio per le casse comunali". Altri comuni soci di Pluriservizi faranno la stessa scelta? "Non sono io a doverlo dire, di certo abbiamo fatto da apripista", conclude Tassi. 

 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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