Oltre alla conferma della zona per la provincia di Arezzo, il presidente Giani ha annunciato anche gli altri provvedimenti presi oggi: il comune di Reggello, seppur arancione, avrà le scuole e gli asili chiusi
Confermata la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado in tutti i comuni della provincia di Arezzo, che diventano zone rosse da lunedì; chiuse le scuole anche a Reggello dal 15 marzo, ma il comune resta arancione. Nessun provvedimento, invece, nel comune di Figline e Incisa, che era sotto attenzione. Le ordinanze saranno valide per una settimana.
Gli aggiornamenti li ha dati il presidente della Regione Eugenio Giani: "Per contrastare la diffusione del virus e delle varianti sono disposte le misure della zona rossa, con la sospensione delle attività dei servizi educativi dell’infanzia e le attività delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente a distanza nei seguenti comuni da lunedì 15 marzo:
Firenzuola (FI)
Fucecchio (FI)
Montopoli (PI)
San Miniato (PI)
Castelfranco di Sotto (PI)
Santa Croce sull’Arno (PI)
Castellina Marittima (PI)
Santa Luce (PI)
Viareggio (LU)
Scarlino (GR)
Tutti i comuni delle province di Arezzo, Prato e Pistoia
Sono sospese le attività dei servizi educativi dell’infanzia e le attività delle scuole di ogni ordine e grado si svolgono esclusivamente a distanza anche nei seguenti comuni in zona arancione:
Barberino Tavarnelle (FI)
Marradi (FI)
Reggello (FI)
Siena (SI)
Castelnuovo Berardenga (SI)".
Nessun provvedimento per Figline e Incisa, come ha spiegato Giani in una conferenza stampa: "La sindaca Mugnai ha certificato che nelle sue scuole non vi erano problemi di tendenza, i casi verificati nell'ultima settimana erano isolati. Quindi ho preso la decisione di non procedere con la chiusura delle scuole".