25, Aprile, 2024

Scelta dei candidati al Consiglio regionale, ecco le regole che si è dato il Pd in Valdarno: entro il 7 marzo i nomi

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Due le nomine che dovranno emergere: entro il 7 marzo verranno votati nelle assemblee comunali i ‘papabili’, che devono essere iscritti al Pd almeno dal 2012. Passeranno l’uomo e la donna con più voti

Sarà una scelta corale, dettata dai numeri e dalle medie ponderate: calcolatrice alla mano, così il Partito democratico del Valdarno aretino ha deciso di scegliere i candidati da presentare alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale. 

Venute a mancare le primarie per la scelta del candidato presidente, che sarà Enrico Rossi (proprio dal Valdarno erano partiti documenti di richiesta per lo svolgimento delle primarie, caduti nel vuoto) ecco che il Pd introduce il metodo delle consultazioni a livello locale, all'interno delle assemblee comunali, con gli iscritti. 

Un documento approvato lo scorso 9 febbraio dai segretari delle unioni comunali del Valdarno, sindaci dei relativi comuni e segretario Provinciale, fissa le regole e i tempi: al Valdarno aretino, inserito nella circoscrizione di Arezzo, toccherà fare il nome di due candidati, che dovranno essere per forza un uomo e una donna.

Chi si candidà dovrà essere iscritto al Pd nel 2014, e deve risultare iscritto anche per i due anni precedenti, quindi fino al 2012. Ogni assemblea comunale potrà fare due nomi: dunque, potenzialmente un bacino piuttosto ampio di 'papabili', sui quali si dovranno esprimere gli iscritti. 

Come? Entro il 7 marzo nelle singole assemblee si andrà al voto sulla lista dei potenziali candidati predisposta dai segretari del Valdarno. Ovviamente, viste le differenze che ci sono da comune a comune, si misurerà il gradimento di ciascun candidato con un valore ponderato ricavato dal quoziente tra il numero dei voti alle elezioni europee del comune di appartenenza e il numero degli iscritti del 2014 al Pd in quel comune.

Un voto misurato matematicamente in base al bacino politico di riferimento, dunque: e così si individueranno i candidati, cioè l'uomo e la donna che avranno ottenuto complessivamente nel Valdarno aretino la cifra più alta, sommando i voti ricevuti sulla base del valore ponderato.
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati