Potrebbe essere indetta entro i prossimi due mesi, una nuova asta per il Castello di Sammezzano. La proprietà infatti, dopo essere uscita nel 2019 dalla procedura fallimentare, dopo cinque anni è tornata al punto di partenza e il bene è stato affidato ad un curatore fallimentare, mentre in queste settimane si sono tenute le udienze con i creditori. Insomma, il futuro del Castello che domina l’abitato di Leccio, nel comune di Reggello, è di nuovo in bilico, dopo anni e anni di quasi completo abbandono.
Anche per questo il Presidente del Comitato FPXA, l’ex sindaco di Reggello Massimo Sottani, ha scritto una lettera al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per invitarlo a partecipare ad una iniziativa a Leccio, o a Reggello, per capire se per Sammezzano si possa fare quanto si sta facendo per Villa Verdi a Parma. La villa appartenuta al grande musicista Giuseppe Verdi è infatti finita sotto esproprio del Ministero della cultura, e anche per Sammezzano si è sempre ipotizzato un interessamento pubblico che però finora non si è mai trasformato in atti concreti.
“Il nostro comitato – si legge nella lettera inviata al Ministro – è nato nella aprile del 2012 per celebrare i duecento anni dalla nascita di colui che fu proprietario, ideatore e realizzatore del Castello e Parco di Sammezzano, ovvero Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona. Sammezzano è una proprietà privata che fino a giugno 1991 ha operato come albergo ristorante; da allora sono cessate le attività e si sono susseguite molte travagliatevi vicende societarie. Nel momento in cui scriviamo il bene è nuovamente nella disponibilità di un curatore che si dice stia preparando una nuova asta”.
“In questi anni – scrive ancora il presidente del Comitato – ci siamo attivati per mantenere alta l’attenzione sulla complessa e sempre più delicata situazione di Sammezzano; siamo consapevoli che si tratta di un bene privato e che vi sono situazioni societarie su cui non riteniamo di doverci esprimere. Ci permettiamo però di chiedere la sua disponibilità a partecipare ad un incontro pubblico su quello che potrà e dovrà essere la funzione di Sammezzano, indipendentemente dal fatto che, nel momento in cui si terrà l’iniziativa, Sammezzano abbia trovato o meno una nuova proprietà. In ogni caso sarà necessario chiedersi quale dovrà e potrà essere il destino di Sammezzano”.
Il Comitato propone come data per l’iniziativa il prossimo 10 maggio, e aggiunge: “Ci permettiamo anche di suggerire una sua visita del luogo che certamente più di ogni parola, libro o fotografia farà comprendere la particolarità e le potenzialità culturali e economiche di Sammezzano. Infine, siamo molto favorevolmente colpiti dall’iniziativa che il Ministero da Lei presieduto ha intrapreso riguardo alla villa di Giuseppe Verdi a Parma; riteniamo che in caso di perdurante mancanza di chiarezza sulla proprietà e su urgenti piani di intervento, recupero e messa in sicurezza, il bene sia davvero a rischio e che quindi lo Stato possa o debba valutare anche per Sammezzano un’ipotesi del genere”.
