28, Marzo, 2024

Rotatoria di via Maestri del lavoro: la Regione finanzia i lavori con 250mila euro

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L’opportunità arriva dalla nuova legge di bilancio dell’ente. Il sindaco Vadi: “Siamo soddisfatti e molto felici”

La rotatoria a San Giovanni, tra via Maestri del lavoro e la SR69, richiesta da tempo, si farà: a finanziare i lavori sarà la Regione Toscana grazie alla nuova legge di bilancio approvata ieri nella seduta del consiglio regionale.

L’opera infrastrutturale ha lo scopo di riqualificare quel tratto stradale della SR69 e di mettere in sicurezza un luogo di intenso traffico urbano giornaliero. Un’opera attesa da tanto tempo da tutta la comunità sangiovannese e che fino a questo momento non aveva trovato una adeguata copertura finanziaria nel bilancio comunale.

Siamo soddisfatti e molto felici – ha dichiarato Valentina Vadi, Sindaco di San Giovanni Valdarno – e ringraziamo l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, sempre attento alle problematiche del nostro territorio nelle materie di sua competenza, che ha consentito l’inserimento del finanziamento della rotatoria dei Maestri del Lavoro nel bilancio regionale, dopo che avevamo sollecitato un suo intervento in merito alla pericolosità di quel tratto stradale della SR69. Un ringraziamento più esteso al Consiglio Regionale e alla Regione Toscana che in questi mesi hanno dimostrato attenzione nei riguardi del nostro Comune, accogliendo diverse richieste avanzate, e consentendoci, nelle condizioni di difficoltà di bilancio che abbiamo, di poter comunque finanziare interventi importanti e attesi da tanto tempo. Siamo soddisfatti che anche questa opera infrastrutturale, che ha lo scopo di fluidificare il traffico e rendere sicura la circolazione possa essere finalmente messa in programma e realizzata ”.

Nel mese di gennaio sarà messo a punto un accordo tra Regione Toscana e Comune di San Giovanni Valdarno relativo al finanziamento regionale e al cronoprogramma dell’opera che vedrà, orientativamente, nel corso del 2020 il completamento della progettazione, l’espletamento delle operazioni di esproprio dell’area, e l’appalto dei lavori che cominceranno nel 2021.

 

 

 

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