Il Capogruppo Tommaso Pierazzi: “Mi sembra di venire dalla luna, il Pd di San Giovanni chiede collaborazione alle forze di opposizione? Finora ha sempre bocciato ogni nostro atto relativo a gestione dei rifiuti, discarica, ma anche controlli alle infrastrutture”
Non si ferma, a San Giovanni, il dibattito politico che si è acceso in queste settimane, principalmente su due temi: da una parte la gestione dei rifiuti e la chiusura di Podere Rota; dall'altra la manutenzione dei ponti cittadini. Oggi ad intervenire è il capogruppo del Movimento 5 Stelle Tommaso Pierazzi.
"Il Partito Democratico di San Giovanni, rappresentato dalla sua segretaria Valentina Vadi, chiede collaborazione alle forze di opposizione? Mi sembra di venire dalla luna", commenta Pierazzi. "Eppure la segretaria sangiovannese che siede in consiglio regionale tra le file del PD, quando ha avuto la possibilità di votare la mozione presentata dal movimento 5 Stelle per la chiusura della discarica entro il 2021, si è astenuta. Eppure furono molti in quel periodo i nostri appelli alla collaborazione".
"Se non bastasse questo – continua Tommaso Pierazzi – possiamo ricordare alla segretaria locale che un anno fa, ad aprile 2017, in Regione il Movimento 5 Stelle aveva presentato una mozione per predisporre un piano di controllo e manutenzione delle nostre infrastrutture, compresi i ponti locali. Si chiedeva di emanare un regolamento per una indagine puntuale su tutte le infrastrutture viarie presenti sul territorio, e predisporre una mappa in cui fossero chiare le carenze infrastrutturali e gli interventi da realizzare: anche in quell’occasione ci fu bocciata grazie al voto compatto del gruppo regionale del PD, di cui fa parte la consigliera Vadi, salvo poi ricredersi in questi giorni e in tutta fretta prevedere piani urgenti solo a seguito dei fatti drammatici di Genova".
Infine, la questione rifiuti e discarica. "In questi giorni Sei Toscana sta tenendo col fiato sospeso centinaia di lavoratori oltre ad aver certificato un disavanzo di 4,5 milioni di euro e il Partito Democratico sangiovannese non ha detto una parola in merito. Anzi, quando abbiamo portato in consiglio comunale la mozione per chiedere al Sindaco di mettere all’ordine del giorno in Ato la messa in discussione del rapporto con Sei Toscana a seguito di gravi inadempienze, è stata bocciata dal Pd astenendosi, e senza un minimo di preoccupazione da parte dello stesso gruppo consiliare di maggioranza. Ed è proprio alla luce di tutto questo che non capiamo come si possa invocare collaborazione, quando proprio loro hanno rimandato al mittente qualsiasi aiuto".
"Noi – conclude il capogruppo M5S – ci auguriamo un rinnovamento all’interno di quello che fu il partito di maggioranza sangiovannese, sperando che alle prossime elezioni comunali ci siano volti nuovi che possano portare un livello maggiore di confronto e di collaborazione per il bene della città mettendo fine ad atteggiamenti arroganti e ipocriti che rovinano il confronto. Sono ormai anni che San Giovanni vive in campagna elettorale e questi continui annunci mai seguiti da fatti concreti evidenziano le difficoltà che il PD ha a governare una città come la nostra".
