25, Aprile, 2024

Pronto Badante: apre uno sportello a Figline. Partono anche corsi di formazione e un elenco comunale

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Sono tre i progetti che riguardano l’assistenza agli anziani, e che sono stati attivati grazie alla sinergia fra l’amministrazione comunale di Figline e Incisa e una serie di associazioni del territorio

Una maggiore attenzione alle necessità degli anziani, in particolare per il settore dell'assistenza familiare e delle badanti: è l'obiettivo di tre nuovi progetti presentati dall'amministrazione comunale di Figline e Incisa, grazie alla collaborazione gratuita di una serie di associazioni del territorio. 

La prima novità consiste nell'apertura, dal 9 novembre, di uno Sportello Pronto Badante all'interno del palazzo municipale di Figline: è il primo dell'area Chianti Valdarno, nell'ambito del più ampio progetto Pronto Badante (finora attivo soltanto tramite numero verde) che mette in contatto le famiglie con i servizi della Regione per chi necessita di assistenza, e fornisce informazioni sul sostegno economico per l’assunzione di una badante. A curare gratuitamente questo servizio, che partirà in via sperimentale per sei mesi, tutti i giovedì, presso lo Sportello FacileFiv di Figline, in orario 15,30-18, saranno le associazioni Il Giardino, Auser, Anteas e la Croce Rossa di Incisa, assieme alla cooperativa Coop21 e Nomos.

Tra novembre e dicembre, inoltre, si terrà la seconda delle iniziative per il settore: un corso di formazione per assistenti familiari, a cura della cooperativa Coop21. L’iscrizione sarà consentita a tutti coloro che vogliono acquisire competenze spendibili nel settore, compresi assistenti familiari e badanti già in servizio sul territorio, per un totale di 20 persone; richiesta la residenza o la sede lavorativa nel comune di Figline e Incisa. Per iscriversi c’è tempo fino al 7 novembre, e ai partecipanti sarà richiesto un contributo di 30 euro, a titolo di compartecipazione al costo del complessivo del corso coperto dal Comune.

Il percorso formativo si concluderà con un test di verifica e, se superato, con l’iscrizione ad un elenco comunale degli assistenti familiari:  è la terza iniziativa promossa dal comune, che nascerà allo scopo di consentire l’incontro tra la domanda e l’offerta di assistenza per anziani a domicilio. A questo elenco, inoltre, potranno iscriversi dal 15 dicembre e fino al 15 gennaio anche figure professionali già qualificate, come infermieri, Os e Osa, residenti in città. 

“Tre progetti che ci permettono di offrire informazioni e dare una mano alle famiglie che hanno bisogno di una assistenza familiare – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Ottavia Meazzini – perché spesso si rivolgono a noi per sapere come muoversi nel momento in cui hanno necesità di assumere una badante. Ora, dunque, arriverà un elenco ufficiale in cui saranno iscritte soltanto persone qualificate”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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