L’esito delle consultazioni primarie di centrosinistra lascia sul campo un Partito democratico che perde la possibilità di esprimere il candidato alle prossime amministrative. Ma il segretario provinciale si focalizza sul senso di coalizione: “Adesso tutti al lavoro per la vittoria del centrosinistra e di Ricci”
"Adesso tutti dobbiamo lavorare uniti affinchè il 5 giugno vinca il centro sinistra e Paolo Ricci diventi il nuovo sindaco di Montevarchi". Come da copione, l'intervento di Massimiliano Dindalini, segretario provinciale del Partito democratico di Arezzo, riporta tutti sulla carreggiata del lavoro da portare avanti di qui a giugno.
Era stato lo stesso Ricci, vincitore delle primarie di coalizione, a parlare di "lavorare uniti" già nel commento a caldo, a pochi minuti dalla sua proclamazione. Ma per il Pd il dato politico è sostanzialmente quello di una sconfitta maturata all'interno: prima le difficoltà di dialogo fra le correnti, poi le primarie di coalizione organizzate in corsa che portano alla vittoria dell'unico candidato non espresso dal Partito democratico di Montevarchi.
Dindalini guarda avanti con fiducia, e conferma la bontà del lavoro svolto. "Le primarie si sono confermate strumento di democrazia e di partecipazione: oltre duemila i cittadini che vi hanno preso parte. Lo scarto di voti, soltanto 7, conferma la qualità dei candidati che avevano dato la loro disponibilità. Ringraziamo Giovanni Rossi e Francesco Maria Grasso per il loro impegno. E a Grasso va un ringraziamento ulteriore e particolare per la qualità della sua attività di Sindaco che continua a svolgere in queste ore con passione e competenza".
"Adesso a Paolo Ricci e al centrosinistra va il compito di preparare un programma elettorale che risponda alle esigenze e alle priorità di Montevarchi, dei suoi cittadini e delle sue imprese. Il Pd – assicura il segretario provinciale – darà il suo essenziale contributo sottolineando i temi del lavoro, dello sviluppo, delle politiche sociali, dell’ambiente e della cultura. Tutti saremo chiamati a costruire la massima partecipazione nella definizione del programma valorizzando competenze e disponibilità dei cittadini. A Paolo Ricci i migliori auguri e il sostegno del Pd".
