Il sindaco uscente ribadisce la sua posizione, all’indomani del caos seguito alle primarie: deciderà se rimanere nella coalizione se ci saranno le condizioni per farlo. “Altrimenti, entro la fine di questa settimana, prenderò la mia decisione”
Si svolgerà questa sera a Montevarchi, la prima assemblea comunale del Partito democratico dopo le elezioni primarie. Una assemblea che il segretario provinciale del Pd di Arezzo, Massimiliano Dindalini, qualche giorno fa ha annunciato come "avvio del percorso per la costituzione della lista del Partito democratico, in modo che sia ampia, rappresentativa e che abbia al suo interno anche segnali di rinnovamento".
Dindalini sarà presente, e ci sarà ovviamente anche il sindaco uscente, Francesco Maria Grasso, protagonista negli ultimi giorni di una dura battaglia proprio sul merito delle primarie. Al primo cittadino il segretario provinciale aveva lanciato un invito a "lavorare dall'interno, facendosi parte attiva del percorso del Pd". Oggi, a distanza di poche ore dall'assemblea, Grasso ribadisce che prenderà la sua decisione "in base a quanto emergerà".
Non mette sul tavolo richieste precise, il sindaco uscente, ma torna a criticare quelle primarie che lo hanno visto sconfitto per soli sette voti. "Sono successe molte cose, dovranno essere analizzate e dovranno essere tratte eventualmente alcune decisioni. Con le modalità con cui si sono svolte le primarie, certi obiettivi non sono state raggiunti: è stato pregiudicato lo svolgimento in modo trasparente. E io lo ritengo un dato negativo".
Al Pd Grasso chiede "una analisi puntuale della situazione e una decisione sulla posizione da tenere per quello che riguarda aspetti programmatici, ma anche di governace, e per la costituzione delle liste. Tutto ciò è indispensabile e necessario perché il partito di maggioranza predisponga le modalità d’intervento per elezioni comunali". E se le risposte non fossero quelle che il sindaco si aspetta? "Valuterò la questione, non escludo di proporre una mia lista. Entro la fine di questa settimana, comunque, prenderò la mia decisione".
Ha collaborato Federica Crini
