26, Aprile, 2024

Via Poggilupi, iniziati i lavori nel capannone confiscato alla mafia. Un intervento di 450 mila euro finanziato dalla Regione Toscana

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Presentato questa mattina, l’inizio dei lavori nel capannone confiscato alla mafia in via Poggilupi. Assegnato al Comune di Terranuova Bracciolini, diventerà uno spazio polivalente dotato di doppio archivio e rimessa mezzi comunali e della Protezione Civile. Gli interventi hanno spesa complessiva di 450 mila ero, totalmente finanziati dalla Regione Toscana.

La Regione Toscana ha finanziato in totale 710 mila euro, dove è incluso anche anche il recupero della villetta alle Ville, sottratta alla famiglia Priolo; alla quale sono stati destinati 260 mila euro. Per ricevere questi finanziamenti, il Comune di Terranuova Bracciolini ha partecipato alla manifestazione di interesse relativa ai “Contributi agli enti locali per il recupero e la ristrutturazione di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata”.

Il fabbricato fa parte di un agglomerato di capannoni edificati negli anni ’60, ed è costituito in parte da struttura in cemento armato e in parte da struttura portante in acciaio. Gli spazi interni saranno organizzati in quattro zone principali: un’autorimessa di 295 mq, due locali per l’archiviazione di pratiche rispettivamente di 170 mq e di 54 mq; un locale per il deposito e lo stoccaggio di attrezzature di 30 mq e alcuni servizi di completamento. Per quanto riguarda gli spazi esterni: saranno resi fruibili ai mezzi ed agli operatori che dovranno accedere all’area; sarà inoltre data una diversa configurazione ad alcune aperture dell’edificio così che tutte le sue parti al piano terra siano accessibili in modo indipendente dall’esterno. I lavori si concluderanno in circa sei mesi.

Il Sindaco Sergio Chienni:“Si tratta di un intervento a cui tenevamo molto che mira a creare uno spazio polivalente utile per la rimessa dei mezzi comunali e della Protezione Civile, per il deposito di strumentazione comunale e per accogliere l’archivio degli uffici tecnici del Comune. Ancora una volta rivolgo un sincero ringraziamento alla Regione Toscana per aver interamente finanziato il recupero della struttura e all’associazione Libera per esserci stata sempre accanto in modo puntuale e stimolante. Con questi importanti interventi riconsegniamo alla comunità due beni sottratti alla criminalità organizzata e che saranno utilizzati a beneficio della collettività. Peraltro, l’intervento ci consente anche di riqualificare un immobile che versava in uno stato di abbandono, ripristinando così il decoro dell’intera area in cui insiste”.

Pierluigi Ermini, Libera Valdarno:” Siamo molto felici di essere giunti a questo traguardo col sindaco di Terranuova e la Regione Toscana. Oggi progrediamo coi lavori, dopo l’apertura del cantiere alla villetta in località Le Ville, adesso anche il capannone verrà riqualificato. Sicuramente questa è una risposta che stiamo dando alle mafie, anche a quelle presenti nel nostro territorio: ci sono delle comunità che vogliono reagire, che non si assoggettano a questi fenomeni. Un altro passaggio, sarà la gestione seria dei fondi del PNRR in modo tale che le gare siano sicure e tranquille.”

 

 

 

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