28, Marzo, 2024

Non ce l’ha fatta Graziano Gioli: San Giovanni in lutto per la sua morte

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Insieme alla moglie, Patrizia Bernacchioni, era stato colpito dal virus. Ex dipendente Enel ed ex Presidente della Marzocco sangiovannese, Graziano era uomo conosciuto e stimato

Insieme hanno vissuto e condiviso una vita e insieme se sono andati. Dopo la morte della moglie, Patrizia Bernacchioni, anche Graziano Gioli non ce l'ha fatta. Il suo cuore nella mattina all'ospedale di Prato ha cessato di battere. Entrambi erano stati colpiti dal coronavirus.

Lascia due figli e una città in lutto. Nonostante risiedesse al Porcellino, nel comune di Figline Incisa, Graziano era un sangiovannese doc: amava la sua città e tutto ciò che la rappresentava come il calcio. Ex dipendente Enel è stato anche un grande presidente della Marzocco sangioivannese, la realtà azzurra che si occupava dei più giovani. A lui anche il merito di aver riportato in auge il calcio femminile. Portava avanti il suo ruolo con impegno, passione e tanto amore per lo sport, i giovani e i colori azzurri.

Solare, sempre con la battuta pronta, intelligente e acuto, dalle grandi qualità umane, Graziano Gioli era uomo conosciuto da tutti e stimato. 

Graziano e Patrizia erano una coppia inossidabile: sempre insieme e sempre uniti. E insieme lo scorso 9 marzo erano stati portati all'ospedale in gravi condizioni. Patrizia, 64 anni, insegnante, una vita spesa per la famiglia e la comunità, è morta il 23 marzo. A distanza di poco tempo anche Graziano, che sembrava essersi ripreso, non ce l'ha fatta.

Una tragedia che colpisce i figli, i parenti, gli amici e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Con lui se ne va un pezzo importante della città. 

Articoli correlati