07, Maggio, 2024

Multe per la spazzatura, Lombardi e Caramello presentano un’interrogazione: “Chiarire le modalità di videosorveglianza”

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I due consiglieri hanno presentato un’interrogazione in consiglio comunale: “Pare che un cittadino sia stato multato attraverso il sistema di videosorveglianza. Sono presenti i cartelli?”. E puntano il dito sulla lontananza dei cassonetti e sullo stato delle ecostazioni.

Rifiuti abbandonati e fuori dai cassonetti, scattano le multe a Figline e Incisa. Ma sulle sanzioni i consiglieri Simone Lombardi, di Idea Comune, e Piero Caramello chiedono lumi all’amministrazione comunale.
 
“Pare che l’infrazione di un cittadino sia stata accertata attraverso un sistema di videosorveglianza” sottolineano nelle premesse dell’interrogazione. E per questo chiedono  se “sia presente, in tutte le ecostazioni video sorvegliate, del cartello necessario attestante la possibilità della videosorveglianza (Parere del Garante per la Protezione dei Dati Personali, Provvedimento in materia di videosorveglianza – 8 aprile 2010)”.
 
Il problema dell’abbandono dei rifiuti e del degrado alle eco stazioni è noto, i due consiglieri condannano il fenomeno ma puntano il dito anche sulla lontananza dei cassonetti e sulla raccolta: “Spesso le stazioni ecologiche sono traboccanti di rifiuti per cui diviene impossibile rispettare il regolamento se non riportando a casa il sacchetto dei rifiuti”.
 
Inoltre , fanno presente i due consiglieri, i cittadini “hanno diritto a trovare una stazione ecologica ad una distanza ragionevole”, e chiedono pertanto: “Se tali disservizi non generino nel cittadino una disaffezione rispetto al necessario coinvolgimento per il raggiungimento di sempre più alti livelli di raccolta differenziata. Disaffezione – concludono – provata dal basso livello attualmente raggiunto dal comune di Figline e Incisa Valdarno”.

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