23, Dicembre, 2024

Lara Mori, argento alla trave e quarto posto nazionale. Un altro passo verso il Mondiale

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Un concorso generale da protagonista chiuso al quarto posto con tre finali di specialità su quattro conquiste. Poi il secondo miglior punteggio alla trave. Così Lara Mori ha dimostrato di esser pronta per Glasgow. Bene anche la compagna Alessi Leolini

A chi aspettava risposte sul suo recupero dall'infortunio, Lara Mori ha replicato così: quarto posto nel concorso generale, medaglia d'argento alla trave. La miglior prestazione stagionale, forse la migliore in carriera a livello individuale, arriva proprio nel momento più opportuno, con il Mondiale di Glasgow in programma tra meno di un mese e il commissario tecnico Enrico Casella a far da osservatore interessato al PalaVela di Torino, sede dei Campionati italiani assoluti nel fine settimana scorso. Segnali di crescita anche da parte di Alessia Leolini, l'altra valdarnese della Giglio.

Il buongiorno, in questo caso, si è davvero visto dal mattino, quando Lara Mori ha subito approcciato bene il concorso generale di sabato 26 settembre. Molto buoni i suoi punteggi: 13.650 al volteggio, 13.700 alle parallele, 13.550 alla trave e 13.950 al corpo libero con tre finali di specialità su quattro conquistate a trave, corpo libero e parallele. Un 54.850 totale che vale il quarto posto italiano. Una bella sorpresa in una giornata in cui non sono certo mancati i colpi di scena, con Tea Ugrin che diventa la nuova campionessa italiana mentre le “big” Erika Fasana, Carlotta Ferlito, Elisa Meneghini e Enus Mariani cadono una dopo l'altra. Assente per infortunio la pluricampionessa Vanessa Ferrari.

Positiva anche la prova della compagna di squadra Alessia Leolini, 12° nel concorso generale con il punteggio di 52.100 (13.700 al volteggio, 12.950 alle parallele, 12.150 alla trave e 13.250 al corpo libero). Niente male, considerando che si trova ancora a metà del programma di recupero avviato dopo lo strappo al tricipite del braccio rimediato alla fine di agosto.

"Sono state stupende – ha detto a fine gara la loro tecnica alla Giglio Stefania Bucci – Alessia ha incrementato il programma come previsto, senza sbagliare niente. Lara è stata superlativa".

Nelle finali della domenica Lara Mori si è migliorata ancora, strappando un ottimo 14.100 alla trave che le ha regalato la medaglia d'argento al suo attrezzo preferito alle spalle soltanto di una grande Carlotta Ferlito.

Il secondo Mondiale consecutivo è un obiettivo alla portata. È tra le sette pre-convocate della Nazionale italiana, ma non può accontentarsi. Il commissario tecnico ha ancora qualche settimana per convincersi o per cambiare idea. Lara Mori vuole aiutarlo a fare chiarezza ed è per questo obiettivo che il 10 ottobre sarà sulla pedana della Novara Cup, ultimo incontro internazionale prima del volo per la Scozia.

Articoli correlati