23, Aprile, 2024

“L’attività della Giunta sembra piatta senza investimenti e senza idee”, l’analisi del consigliere Renzi

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Il capogruppo di Forza Italia – Udc traccia una disanima dell’attività svolta dalla giunta di Giulia Mugnai. Presi in esame: tasse, la struttura che gestisce i fondi europei, le frazioni, il lavoro, la messa in sicurezza del territorio, il denaro proveniente dalla fusione

Tasse, la struttura che gestisce i fondi europei, le frazioni, il lavoro, la messa in sicurezza del territorio, il denaro proveniente dalla fusione: il capogruppo di Forza Italia – Udc, Roberto Renzi, analizza l'attività della giunta Mugnai nel 2014.

Le tasse

"Le tasse sono inspiegabilmente aumentate, invece di sfruttare la fusione dei due comuni per diminuirle consistentemente, il partito democratico si è fatto riprendere dalla sua natura e non ha potuto far a meno di farle aumentare. Volete un esempio? Il programma della Sindaca Mugnai recitava solo 7 mesi fa, testualmente “L’imposta sugli immobili ad uso abitativo (Tasi), ed in particolare quella sulla prima casa, non subiranno nessun aumento rispetto all’aliquota base stabilità dal Governo”, cosa è successo è a vostra diretta conoscenza, l’aliquota base della tasi (vedi prima casa) è 1xmille, ma ciò che abbiamo pagato neanche una settimana fa era il 2,5xmille, la matematica non è un’opinione".

Fondi europei e frazioni


"La struttura che avrebbe dovuto gestire i fondi europei, che secondo il programma elettorale della Sindaca Mugnai avrebbe dovuto utilizzare l’organico in servizio ed essere fatto subito, non ha ancora visto la luce. L’Europa ha stanziato per i fondi 960 miliardi di euro per il periodo ‘14-‘19, il risultato è che il 2014 è finito e noi non abbiamo attinto a nessun fondo. Nuova vita alle frazioni, il Pd voleva “attivare nuovi percorsi di ascolto, e metterle al centro dell’attività politica”, morale della favola le vecchie consulte delle frazioni sono state sospese e resteranno sospese".

Lavoro e messa in sicurezza del territorio 

"Nel programma della Sindaca Mugnai si faceva un gran cappello al lavoro, tale diritto non è di competenza del comune, in linea diretta, ma l’ente e chi lo comanda non ha nessuna monitorizzazione di ciò che accade, non conosce il tasso di disoccupazione e tanto meno quello di occupazione. Ciò fa pensare che  si agisca con  casualità. La nostra zona “locomotrice” doveva esser messa al riparo dalle alluvioni, il programma della Sindaca Mugnai  recitava “subito nuovi collettori fognari nella zona industriale”, voi per caso avete visto i lavori? Fu un colpo al cuore quando in campagna elettorale confindustria ci faceva notare che le promesse sulla realizzazione dell’opera, insieme alle reti stradali erano nei programmi anche dei sindaci degli anni ’70, personalmente mi sentivo a disagio, ma fossi stato del PD mi sarei sepolto dalla vergogna".
 
Infine il capogruppo Renzi punta l'attenzione sul denaro proveniente dalla fusione per il comune unico.

"I denari della fusione sono stati subito utilizzati per sistemare il bilancio ed il fondo svalutazione crediti, gli avanzi di cassa dei due comuni erano pari a 2,7 milioni di euro. L’attività della Giunta sembra piatta senza investimenti senza idee".

 

Articoli correlati