20, Aprile, 2024

L’associazione Avo festeggia i 25 anni dalla fondazione

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A Figline, sabato 30 novembre dalle 15,30 nella sede della ASP Martelli si celebrano i 25 anni di attività dei volontari ospedalieri

Traguardo importante per l’AVO, l'Associazione Volontari Ospedalieri onlus di Figline che sabato 30 novembre festeggerà un quarto di secolo dalla sua fondazione. Nata nel 1994 su iniziativa di un gruppo di persone disposte a donare agli altri il loro tempo, oggi può contare sull’aiuto di 40 volontari che prestano servizio agli ammalati dell’Ospedale Serristori e agli ospiti delle Residenze Assistite del territorio, che sono Casa Argia e Martelli.

Sono proprio gli ospiti delle case di riposo, infatti, a correre maggiormente il rischio di soffrire di solitudine e di disagio e, per questo, l’attività svolta in questi anni dai volontari è stata di ascolto, condivisione e accoglienza nei loro confronti. All’Ospedale Serristori, invece, i volontari prestano servizio nei reparti di medicina A e B, e di chirurgia, oltre a gestire la biblioteca e ad occuparsi della distribuzione dei libri nei reparti.

Sabato alle 15,30 presso l’ASP Martelli a dare inizio ai festeggiamenti sarà la presidente AVO Figline, Giovanna Sini, assieme a Cristina Machado, presidente AVO Toscana, e ai soci fondatori. Dalle 16, invece, interverranno la Sindaca di Figline e Incisa, Giulia Mugnai, l’assessore comunale alle Politiche sociali, Simone Cellai, il direttore sanitario dell’Ospedale Serristori, Maurizio Grifoni, il direttore dell’ASP Martelli, Daniele Raspini, e l’ex presidente del Consiglio Direttivo ASP Martelli, Alessandro Tempesti. Saranno presenti anche: Silvia Pecorini, responsabile del Settore Accoglienza presso l’Ospedale Serristori, Patrizia Capanni e gli educatori dell’ASP Martelli, Cristian Laurini e Lisa Sorbi. A seguire, il gruppo musicale “Free Music” dell’Istituto Comprensivo di Figline suonerà in concerto, per poi lasciare la scena all’intrattenimento a cura di Marco Betti e dell’associazione “Lento Pede”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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