Gabriele Luzzi e Manuele Dei, due figlinesi, assieme all’aiuto dei due programmatori Riccardo Ancarani e Yuri Bacciarini e al financial director Simone Secci, hanno progettato e lanciato un sito dedicato alla cucina con un preciso scopo: “Speriamo di limitare gli sprechi alimentari”
Quale ricetta preparare con ciò che resta in frigo o con ingredienti che non sai come utilizzare? Un gruppo di valdarnesi ha ideato un'app che può fornire la risposta agli interrogativi che spesso sorgono in casa di chiunque, rendendola esclusiva ed elementare grazie alla ricerca vocale implementata: si chiama "Pimp My Chef" ed ha già raggiunto quota 3500 utenti, destinati a crescere.
L'app nasce principalmente dai due soci Gabriele Luzzi e Manuele Dei, due appassionati di cucina che hanno deciso di affrontare questa impresa: "L'idea l'abbiamo avuta durante i tanti momenti condivisi a tavola, quale luogo migliore per un app di cucina? Dopo svariate riflessioni e ricerche di mercato abbiamo constatato che non c'era nulla di paragonabile alla nostra ispirazione così ci siamo fatti coraggio contattando due programmatori che poi sono diventati nostri soci: Riccardo Ancarani e Yuri Bacciarini. L'app, una volta lanciata, ha riscosso un buon successo ed inoltre la novità, per un app di cucina, data dal riconoscimento vocale permette una semplificazione non trascurabile."
Un'app che ha anche un'altra finalità, spiega Gabriele Luzzi: "Ideando questa applicazione abbiamo pensato anche all'argomento sprechi alimentari: quante volte capita che in casa si abbia un po' di quello e un po' di quest'altro, o un ingrediente particolare che usiamo giusto una volta e poi lo mettiamo da parte fin quando non è da buttare? Ecco, noi ci rivolgiamo verso queste eventualità, sperando di limitare la quantità di cibo che finisce nella spazzatura."
L'app, scariabile negli store virtuali di Android e iOS, è in continua evoluzione tramite numerosi aggiornamenti e, mentre la società formatasi recentemente "Pimpit.srl" si sta organizzando per il lancio di campagne pubblicitarie a livello nazionale, è possibile già seguirla sul sito Facebook.