La sede è in piazza 25 aprile
Insieme per Rignano, a sostegno della candidatura a sindaco di Daniele Lorenzini, ha inaugurato la sede del Comitato in piazza 25 aprile. Lotta alle ludopatie tra i punti principali del programma
"La sede è aperta a tutti i cittadini che vorranno confrontarsi sul programma e con i candidati. Nelle scorse ore è stata aperta alla partecipazione anche la pagina Facebook (indirizzo www.fb.com/InsiemePerRignano), mentre è in fase di ultimazione il sito ufficiale con il programma integrale e tutte le informazioni a disposizione dei cittadini".
"Tra i punti forti del nostro programma uno dei punti principali riguarda la lotta alle ludopatie, in piena continuità con quanto già realizzato in questa legislatura. Si ricorda, ad esempio, che ad ottobre 2016 il Comune di Rignano sull’Arno è stato premiato a livello nazionale per il proprio impegno – assieme a Bolzano e Napoli – dall’Associazione Codacons che ha riconosciuto la valenza sociale dell’azione amministrativa che ha impedito l’apertura di una sala giochi e fermato l’installazione delle slot machine nei locali di proprietà comunale".
"A proposito sull'’“andare oltre” le polemiche Rignano sull’Arno non è affatto isolata, importanti accordi sono stati realizzati con le amministrazioni vicine e l’intento sarà rafforzarle. Tra le tante si ricordano il coordinamento unico di Polizia Municipale con Pontassieve e Bagno di Ripoli, lo sportello europeo con Fiesole, Bagno a Ripoli e Pontassieve, la Protezione Civile con Figline-Incisa e Bagno a Ripoli, il Centro Unico Appalti con Impruneta e Bagno Ripoli, il progetto Ad Arnum in collaborazione sempre con Fiesole, Bagno a Ripoli e Pontassieve, l’accordo di programma con la Regione Toscana per il campo di pesca internazionale, il progetto definitivo presentato dalla dirigenza della Città di Metropolitana di Firenze alla Giunta comunale per il completamento della circonvallazione dopo 28 anni di attesa. Tutti accordi che andranno avanti nei prossimi anni: crediamo, infatt,i che le amministrazioni pubbliche abbiano un grande senso di responsabilità e continueranno a collaborare con chiunque sarà Sindaco per sviluppare le opere necessarie al bene della nostra comunità".
"Teniamo a precisare infine che risulta di difficile comprensione considerare “provocazioni” atti obbligatori per un pubblico ufficiale, quali quelli relativi alla segnalazione di presunte pressioni verso un cittadino. Riteniamo importante tornare sui temi di questa campagna elettorale, con la dovuta correttezza e competenza, sulle cose fatte e su quanto rimane da realizzare".