Un accordo tra Comune di Bucine ed ENGIE per l’affidamento in concessione della pubblica illuminazione e gli impianti termici comunali. Il sindaco presenta l’accordo prevedendo un notevole risparmio economico, un risparmio energetico e un passo verso un’economia di sostenibilità ambientale per il Comune
Un progetto per la riqualificazione della pubblica illuminazione e degli impianti termici comunali: viene presentato così l'accordo stipulato tra il Comune di Bucine ed ENGIE Italia. Un contratto dalla durata di 15 anni in cui l'azienda privata riceverà in concessione i servizi energetici degli impianti comunali.
L'accordo è stato presentato questa mattina dal sindaco di Bucine, Nicola Benini, e Marco Massaria, direttore area centro di ENGIE Italia: "Finalmente vedrà il via questo importante progetto di riqualificazione energetica con la sostituzione di tutti i corpi illuminanti e l'efficientamento delle centrali termiche – ha detto il sindaco Benini – Il tema della sostenibilità ambientale sarà uno degli obiettivi primari di questa amministrazione diventando elemento di valorizzazione economica ed ambientale per tutta la Valdambra. Nei prossimi anni questa azione concreta sarà affiancata da altri progetti finalizzati alla sostenibilità ambientale, anche mediante la ricerca dei finanziamenti europei del Recovery Plan, come ad esempio l'installazione di postazioni di ricarica per la mobilità elettrica o la riqualificazione energetica degli edifici pubblici."
Nel dettaglio: il progetto coinvolgerà 19 edifici di pertinenza comunale, fra cui uffici, scuole, RSA, palazzetto di Levane, e prevederà la riqualificazione di oltre 1900 punti di luce. La sostituzione a LED dei punti luce del territorio consentirà a Bucine un risparmio di energia elettrica pari al 55%. Le opere di riqualificazione degli impianti termici garantiranno un risparmio del metano pari al 19%.
"Siamo fieri di essere al fianco di un Comune virtuoso quale è Bucine, Comune che ha scelto questo percorso sostenibile – ha sottolineato Massaria di ENGIE Italia – Grazie agli interventi pianificati, si otterranno benefici concreti a livello ambientale: un taglio di oltre 200 tonnellate di CO2 in atmosfera all'anno, paragonabile a 150 automobili in meno in circolazione. Il progetto di riqualificazione energetica, avviato con la pubblica amministrazione di Bucine, dimostra che oggi è possibile realizzare interventi in diversi ambiti del vivere urbano, nei singoli edifici, nelle infrastrutture, così come nelle singole case, con impatti notevoli in termini di risparmi energetici e ambientali. Opere, quindi, non solo a vantaggio delle grandi città, ma anche dei tanti piccoli e medi centri che popolano il nostro paese, migliorandone la qualità della vita degli abitanti."