Le valdarnesi per due volte in vantaggio, alla fine devono cedere al tie-break contro la corazzata Pesaro. Una prestazione maiuscola che fa morale, ma purtroppo le dirette rivali per la salvezza adesso sono più distanti.
Il cuore, la rabbia e l’orgoglio permettono alle valdarnesi di mettere alle strette la corazzata Pesaro. Alla fine le ragazze di Lapi conquistano un punto che forse non serve a molto per la lotta salvezza – le dirette rivali hanno vinto e allungato in classifica – ma che fa morale e chiude un periodo nerissio: mai in questa stagione si era visto una squadra così determinata. Il rammarico è per il secondo e quarto set che le figlinesi hanno perso sul più bello, non sapendo sfruttare alcuni punti di margine conquistati.
Lapi si gioca il tutto per tutto e manda in campo Scilla Basciano che ha accusato in settimana uno strappo al polpaccio. La colonna figlinese risponde presente, stringe i denti e nel primo set ecco un Valdarno come non si era mai visto: le nerocelesti partono subito spedite e più determinate che mai. Felladi piazza di precisione il sei a uno e Bertini chiama anticipatamente il time-out. Ma Pesaro fatica ad entrare in partita anche e soprattutto per merito del Valdarno Volley: Ambrosi mura per l’8 a 4 e le figlinesi viaggiano a gonfie vele. Ricchiuti morde in battuta e il Valdarno vola a più dieci. Felladi appoggia il 18 a 9 e Basciano mette a terra anche un ace: ormai il Valdarno ha messo l’ipoteca sul set e Allighieri mette il sigillo con un colpo con il contagiri.
La seconda frazione è lottata punto a punto fin dall’inizio con nessuna delle due squadre che riesce ad avere la supremazia sull’altra. Ma purtroppo nel finale il Valdarno non riesce a dare seguito alla striscia positiva, si spegne e fa la voce grossa con il turno in battuta di Zuccarini. Il set è segnato ed il Valdarno Volley deve cedere 19 a 25.
Nel terzo emerge tutto l’orgoglio di Allighieri e compagne. Set dominato con autorevolezza. Il 20 a 17 è di un’imperiosa Basciano, Pesaro è frastornata e le valdarnesi, in stato di grazia, volano con scioltezza sul 24 a 19. La chiosa sul set lo mette “mura-tutto” Felladi (18 punti complessivi di cui 12 a muro): 25 a 20, nel momento più importante del match.
Il rammarico per il Valdarno Volley è il quarto set, una frazione giocata sul filo delle emozioni. Le ragazzi di Lapi si portano in vantaggio e conquistano un buon margine: 15 a 10. Poi però Pesaro riordina le idee, pareggia e Salvia le conduce fino al 25 a 20 che trascina il match al tie-break.
E alla fine è Pesaro a spuntarla: 15-12: il Valdarno esce tra gli applausi e deve accontentarsi del punticino. Ma al Pala San Biagio si è vista una squadra diversa da quella ammirata negli ultimi mesi: un segnale incoraggiante, con la speranza che non sia troppo tardi.