16, Aprile, 2024

Alla stazione inaugurato il Centro di servizi alla persona: c’è anche lo sportello per donne vittime di violenza

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Recuperando i locali inutilizzati della stazione ferroviaria di Bucine vengono inaugurati due locali che ospiteranno un centro servizi alla persona e uno sportello d’ascolto dell’associazione “Eva con Eva”. Intanto nel centro abitato e nelle frazioni di Bucine si svelano le panchine rosse, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne

La stazione di Bucine ha da oggi un nuovo centro servizi, denominato "La stazione dei servizi alla persona", ma anche lo sportello di ascolto gestito dall'associazione onlus "Eva con Eva" contro la violenza sulle donne. L'immobile, ben collegato dalla stazione ferroviaria del comune, ha ora un aspetto tutto nuovo.

 

Presenti assieme alle associazioni anche il sindaco Pietro Tanzini e i consiglieri comunali Primetta Banchetti e Massimo Cigolini. Il sindaco ha così parlato delle due inaugurazioni: "Siamo soddisfatti che le convenzioni stabilite tra le varie associazioni del territorio abbiano portato a questo risultato. Segno evidente è che anche il nostro comune ravvisa l'importanza di garantire i diritti alle fasce più deboli con queste due istituzioni, ai cui volontari faccio un sincero ringraziamento per oggi e per il futuro".

Protagoniste della giornata sono anche le panchine rosse contro la violenza sulle donne, facenti parte del progetto "Una panchina per imparare ad amare", durante la mattinata infatti sono state svelate le panchine colorate a Bucine e nelle sue principali frazioni, ognuna con una sua significativa frase. Le panchine si trovano in piazza dei 100 passi e piazza del Popolo a Bucine, in vicolo della Luna ad Ambra, nei giardini di via 1° Maggio a Badia Agnano, in via Manzoni a Levane e presso il fontanello di Mercatale.

"Un messaggio che oltre alla didascalia è anche un messaggio simbolico – afferma Tanzini – mi auguro che questo segnale rimanga impresso nella comunità fino a quando non saranno sconfitte tutte le forme di violenza. Desideriamo però ringraziare le tante associazioni che insieme alla amministrazione hanno realizzato questo progetto, cioè "Eva con Eva", "Auser", l'associazione culturale "India – Italia", la Pro Loco di Ambra, l'Associazione ricerche storiche e Jolly di Badia Agnano, il circolo ARCI di Mercatale, le associazioni locali di Levane e Mercatale e l'associazione "Diversi Uguali" che si dispiega su tutto il territorio". 

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