Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione, proposta dal gruppo Pd, per sostenere la vertenza dei lavoratori della Fimer di Terranuova. Primo firmatario: il capogruppo Vincenzo Ceccarelli.
La Regione si impegnerà quindi a “continuare l’azione di monitoraggio e di confronto in sede di Unità di crisi lavoro ed in occasione delle prossime riunioni convocate presso il MISE, mettendo in campo tutte le iniziative necessarie a garantire la salvaguardia occupazionale e la ripartenza dell’attività produttiva dello stabilimento e dell’indotto della Fimer”.
“La Fimer – spiega Vincenzo Ceccarelli, primo firmatario della mozione approvata – è senza dubbio una grande risorsa produttiva per il territorio del Valdarno e per l’intera Toscana, un’azienda che dà lavoro a circa 800 persone, tra dipendenti e indotto, e riveste un grande rilievo sotto il profilo economico e sociale. La Regione Toscana si è attivata fin dall’inizio della crisi, sulla base delle richieste pervenute dalle organizzazioni sindacali e dai sindaci del territorio, convocando dei tavoli e facendosi interprete presso la proprietà delle richieste di sostegno pervenute da alcuni fornitori. Venerdì è convocato il tavolo regionale in vista del nuovo incontro al Mise, ipotizzato per metà marzo, e che auspichiamo sia quello decisivo. Occorre intensificare questo impegno, chiediamo alla proprietà di fare chiarezza, in tempi brevi, sul rafforzamento della compagine per dare la liquidità necessaria alla ripresa completa dell’attività produttiva e chiediamo anche un piano industriale chiaro che dia una prospettiva allo stabilimento di Terranuova Bracciolini. Con l’approvazione di questa mozione, ribadiamo la nostra vicinanza ai lavoratori, che sono in mobilitazione permanente da mesi, alle loro famiglie e a tutta la comunità valdarnese”.