L’Amministrazione comunale di Figline e Incisa riparte con una nuova giunta e un nuovo patto di governo: il sindaco Valerio Pianigiani, in una conferenza stampa, ha presentato gli assessori scelti per quella che è stata definita una ripartenza.
Ha detto Pianigiani: “Questa crisi, che è andata avanti anche troppo a lungo, ha evidenziato la necessità di avviare con le forze di maggioranza un nuovo percorso. In seguito al mutato equilibrio interno alla maggioranza in Consiglio comunale, c’è stata insomma l’esigenza di ridefinire il programma di mandato arricchendolo con nuovi punti nati dalle criticità evidenziate in questi mesi, e a questo abbiamo legato una nuova composizione della Giunta per ristabilire un quadro di coerenza, stabilità e funzionalità dell’indirizzo politico amministrativo, e per rilanciare l’azione amministrativa nell’interesse della comunità”. Pianigiani ha poi voluto ringraziare gli assessori della precedente giunta per l’impegno speso a favore della comunità in questo primo anno di amministrazione.
Il vicesindaco è Umberto Ciucchi, esponente del Partito socialista, con il quale si era aperta la crisi di maggioranza due mesi fa. Ciucchi ha commentato: “Se siamo arrivati a questo completo rinnovamento è chiaro che le due parti politiche della coalizione erano giunte a un punto di non ritorno. O si esce convinti oppure è bene prendere altre strade: noi abbiamo deciso di costruire un percorso nuovo ed uscirne convinti. Ritengo che una giunta debba lavorare in squadra, e questo è alla base di una ripartenza che il Psi ha voluto, e su questo non si è mai nascosto. Il sindaco non ha accettato altre figure del Psi in giunta, ed è per questo che oggi io sono per la prima volta assessore. Penso che le deleghe che mi sono state assegnate siano di responsabilità e di contatto con le realtà del territorio. Vorrei sottolineare che per noi Psi questo non è solo un cambio di sedie: si è giunti alla fine del confronto politico stipulando un nuovo patto di governo, con punti programmatici che hanno arricchito il programma di mandato e che abbiamo concordato sono imprescindibili”.
Ciucchi ha poi ricordato alcuni punti chiave di questo nuovo patto di governo: la riqualificazione del territorio, la manutenzione degli impianti sportivi, un progetto strutturato per il centro storico, un nuovo futuro per le strutture in disuso alla Gaglianella. “Soprattutto, grande sincronia tra gli assessori della giunta, il coinvolgimento del consiglio comunale, il lavoro con gli uffici e il riavvicinamento dei cittadini alle attività istituzionali e a quella politica”.
Al vicesindaco Umberto Ciucchi, già consigliere dal 2019, sono andate le deleghe a sport, centro storico, agricoltura, caccia, mobilità e trasporti e alle frazioni.
Francesca Farini, già assessora tra il 2019 e il 2024, e consigliera comunale, ottiene le deleghe a bilancio, tributi, sanità e sociale, attività produttive e commercio. “Sono emozionata di tornare in giunta. È un compito duro, sfidante ma anche bello e appassionante – ha detto – ringrazio il sindaco per la fiducia nei miei confronti”. Farini ha sottolineato l’importanza delle due deleghe a sanità e sociale, che riguardano da vicino le fasce più deboli della popolazione.
Rosa De Pasquale, già parlamentare dal 2008 al 2013, ed ex Capo Dipartimento al Ministero dell’Istruzione, ottiene appunto la delega all’istruzione, infanzia, formazione, lavoro, turismo, promozione del territorio e della comunità. “È stata una chiamata inattesa, ma mi sono sentita pronta ad accettare questo incarico per il bene della comunità, che è la mia comunità, visto che sono incisana. Sono pronta a mettere a disposizione le mie competenze tecniche e soprattutto sono pronta a lavorare in squadra, per amministrare al meglio questo comune”.
Rachele Ermini, finora consigliera comunale, ha una solida esperienza nel settore del teatro e del cinema, in cui si è formata. A lei andranno le deleghe a cultura, associazionismo ed eventi, politiche giovanili, pari opportunità e legalità. “Voglio ringraziare il sindaco per la fiducia nei miei confronti. È stata una decisione presa con la consapevolezza di mettermi al servizio della comunità. Credo nella cultura dell’ascolto e della condivisione, e continuerò quello che è già stato portato avanti da chi mi ha preceduto in questo incarico”.
Nazareno Betti non era presente alla conferenza stampa di presentazione. Ex sindaco di Pian di Scò, dal 2004 al 2014, ed ex presidente del Consiglio direttivo di Ato sud tra il 2012 e il 2014, lavora come consulente tecnico nell’industria energetica. Ha ricevuto le deleghe a edilizia privata, urbanistica, patrimonio, verde pubblico, transizione ecologica e digitale, efficientamento energetico e società partecipate.