Dai rifiuti alle farmacie comunali, al servizio idrico e non solo: sono dodici le società partecipate del comune di Figline e Incisa. Con la nuova struttura organizzativa, lo scorso 1 ottobre, è partita l’unità di progetto che si occupa di controllarne la gestione. Una novità annunciata dall’assessore Silvia Tonveronachi in Consiglio comunale
Una Unità di controllo per le dodici società partecipate del Comune di Figline e Incisa. Con la nuova struttura organizzativa, lo scorso 1 ottobre, l’Amministrazione ha dato formalmente il via all’operatività di una specifica unità di progetto che si occupa di controllare la gestione delle società partecipate dell’ente.
Dai rifiuti alla gestione del servizio idrico, dalle case popolari alle farmacie comunali: le società partecipate dell'amministrazione comunale spaziano su diversi ambiti. La novità è stata annunciata in sede di approvazione di bilancio dall’assessore Silvia Tonveronachi, che in Consiglio comunale ha poi confermato che l’unità è già al lavoro da alcune settimane. Come primo atto, la nuova Unità ha richiesto a tutte le 12 società una relazione sintetica sulla gestione economico-finanziaria rendicontata al 30 settembre 2014, da consegnare entro la fine del mese di ottobre.
“L’unità Controllo sulle partecipazioni – hanno spiegato la sindaca Giulia Mugnai e l’assessore Silvia Tonveronachi – è innanzitutto un atto dovuto nei confronti dei nostri cittadini, a cui deve essere garantita una sana gestione contabile dei servizi, regolata da criteri di economicità, efficienza e trasparenza. Questa unità è costituita da una figura altamente professionale individuata all’interno dell’ente e dai responsabili di ogni servizio, in modo da garantire un importante lavoro intersettoriale che non costi un euro in più ai cittadini”.
