30, Aprile, 2024

Distretto della moda, la proposta che parte da un’azienda montevarchina. “Possiamo avere una marcia in più”

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I grandi marchi della moda si sono incontrati giovedì a Montevarchi, grazie all’Open House dell’azienda Italiana Accessori, nei locali della ex Cam rilevati di recente. Presenti anche le aziende della zona: “Questo evento è stata la dimostrazione che si può fare rete, lavorare insieme, presentarsi come Distretto con progetti nostri e accrescere così il nostro appeal sul mercato”, spiega il titolare, Rudi Migliorini

Lavorare insieme, studiando in collaborazione nuovi progetti, da proporre ai possibili clienti: partendo da quei grandi marchi della moda che in provincia di Arezzo, e in particolare in Valdarno, trovano il bacino ideale per affidare le proprie realizzazioni. È questo il senso di un "Distretto della moda", l'idea lanciata più volte dalle associazioni di categoria, e che ora muove un passo concreto in avanti grazie all'impegno della Italiana Accessori e del suo titolare, Rudi Migliorini. 

Nei giorni scorsi l'azienda montevarchina, che si occupa di applicazioni e decorazioni metalliche, ha ospitato il suo tradizionale Open House in una forma rinnovata e più ampia, con un evento centrale: il Fashion Show di giovedì sera, che ha messo in mostra creazioni nate proprio da collaborazioni. "Quello che abbiamo fatto vedere con la sfilata di giovedì – spiega Migliorini – è una parte importante del nostro potenziale. Avevamo abiti, borse, scarpe, prodotti da aziende del territorio e decorati da noi".

 

"Abbiamo mostrato insomma – prosegue Rudi Migliorini – una serie di esempi di quello che siamo in grado di fare, quando lavoriamo insieme. Perché la nostra azienda, ad esempio, si occupa di applicazioni in metallo; ma per comporre un abito serve magari chi lo disegna, chi lo realizza, chi si occupa dei ricami, chi delle parti in pelle e così via. Ecco, se riusciamo a lavorare insieme, progettare insieme, possiamo davvero mostrare tutto il nostro potenziale, possiamo avere una marcia in più". 

 

Il primo passo è conoscersi: "Ci sono piccole e medie aziende, in Valdarno e in provincia di Arezzo, che magari non si conoscono neanche. Certo, ci sono già delle collaborazioni, magari 'forzate' perché ci sono aziende diverse che lavorano per lo stesso cliente: ma quello che vorrei promuovere è una rete in cui queste collaborazioni vengono migliorate e implementate. Secondo me, è un sistema per unire le forze e fare delle proposte nostre, al cliente: perché i nostri clienti non si aspettano solo che lavoriamo per loro, ma anche che lanciamo delle proposte innovative", chiarisce il titolare della Italiana Accessori. 

Quasi trecento presenze, all'Open House e al Fashion Show della Italiana Accessori,  che si è svolto nel rinnovato ambiente della ex Cam di Montevarchi, stabile acquisito di recente e in cui l'azienda si trasferirà a settembre. Numeri che hanno confermato l'interesse per questo tipo di collaborazione. "La nostra speranza – conclude Migliorini – è che questa iniziativa possa essere la prima di una serie per promuovere il distretto della moda della provincia di Arezzo in uno spirito di collettiva con un ritorno di vantaggi per tutti".  

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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