Il personale della Misericordia di San Giovanni in Lombardia si sposta tra Bergamo, Monza, Como per trasportare i pazienti. “Situazione drammatica”
La situazione creata dal Covid-19 è inimmaginabile, nella sua estensione e drammaticità, finchè non la si vive in prima persona. E' quello che sta facendo il personale della Misericordia di San Giovanni da un giorno in Lombardia, insieme agli equipaggi di Osimo (Ancona), Fiumara (Genova), Montale (Pistoia), Fucecchio (Firenze), Vaglia (Firenze), Livorno, per portare aiuti.
Come spiega Andrea Sestini, in un video realizzato alle 4.00 davanti all'ospedale San Gerardo di Monza, si tratta di un dramma gigantesco. La Misericordia di San Giovanni, arrivata a Bergamo, una tra le città più colpite dal coronavirus, si è spostata per 70 chilometri a Monza per trasportare un paziente: negli altri ospedali più vicini non c'era posto. Poi dovrà raggiungere Como.
Da lui e da tutti altri arriva ancora una volta un accorato appello ai cittadini: "Restate a casa".
Il video
A tutti gli operatori sanitari delle Misericordie e delle associazioni di volontariato in genere, spesso non adeguatamente protetti ed esposti al rischio Covid-19, arriva il plauso del Valdarno dove, tra l'altro, il picco dei casi positivi è atteso la prossima settimana.
