29, Marzo, 2024

Covid-19, D’Urso a Chiassai: “nessuna contrapposizione ma collaborazione tra tecnici Asl e Menarini per capire la ragione dei falsi positivi

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Il direttore generale della Asl Toscana sud est replica alle affermazioni del sindaco di Montevarchi sul caso dei tre falsi positivi

Tre valdarnesi risultano postivi al primo tampone ma negativi a quello di conferme. "Il primo esame era stato realizzato con la nuova tecnica Menarini in uso nel Valdarno da pochi giorni", afferma la Asl Toscana sud est e annuncia l'apertura di un'indagine. Il macchinario è stato donato alla Gruccia dalla comunità di Montevarchi e per questo il sindaco Silvia Chiassai Martini aveva precisato: "È stata portata avanti una procedura anomala non capisco come mai sia stato gettato in pasto ai giornali un'informazione così delicata, come mai sia cambiata la direttiva di sicurezza data ai cittadini così improvvisamente senza un terzo tampone per capire quale potesse essere con più sicurezza l'esito corretto".

Adesso interviene il direttore generale della Asl Toscana sud. est, An tonio D'Urso: "Mi dispiace che la Sindaca Chiassai abbia mal interpreto l’azione della Asl in merito alla tecnologia Menarini sui risultati dei tamponi. Premetto che l’Asl ha molto apprezzato la donazione che è stata fatta, tanto che adesso i suoi tecnici stanno lavorando con quelli della Menarini per comprendere come si sia verificato l’errore. La logica della Asl, e sottolineo della Asl, è quella della piena collaborazione per dare risposte sempre migliori ai cittadini. Tra qualche giorni gli esperti Asl e Menarini arriveranno alle loro conclusioni e  la loro indagine sarà utile per tutti i laboratori che utilizzano questa tecnologia".

"Quanto ai due test erronei che si sono registrati ad Arezzo, si presume che si sia trattato di un errore tecnico e quindi sono in corso non solo ulteriori accertamenti ma sono state anche attivate procedure di correzione".

Articoli correlati