20, Aprile, 2024

Corruzione e criminalità: la Cgil ne discute con gli studenti e i cittadini

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Doppio appuntamento, giovedì 25 ottobre, a San Giovanni. Al centro il Rapporto della Normale di Pisa e della Regione Toscana

Corruzione e criminalità nel territorio del Valdarno, la Cgil di zona affronta la questione in un duplice appuntamento giovedì 25 ottobre a San Giovanni: la mattina, alle 9.00 al cinema Masaccio, riservato agli studenti, la sera alle 21.00 nella Pieve di San Giovanni Battista, aperto a tutti i cittadini.

L’incontro al cinema Masaccio sarà con gli studenti dell’Isis Valdarno. Dopo il saluto del sindaco di San Giovanni Valdarno, Maurizio Viligiardi, verrà proiettato il film “Fortapasc” di Marco Risi con l’introduzione di Lorenzo Pierazzi. Sarà quindi la volta di Giuliana Mesina, della Cgil Toscana, che presenterà in anteprima il bando "L'ora di legalità" con il quale il sindacato finanzierà progetti nelle scuole toscane sui temi dell'anti-corruzione e del contrasto alla criminalità organizzata.

All’incontro delle 21.00 interverranno Marco Rossi, responsabile Cgil Valdarno, Vittorio Bugli, assessore regionale politiche sicurezza e legalità, Salvatore Sberna, Scuola Normale di Pisa, rappresentanti della Prefettura di Arezzo e delle forze dell’ordine, Sergio Chienni, Presidente della Conferenza dei Sindaci del Valdarno, Renato Scalia, Consigliere della Fondazione Caponnetto, Pierluigi Ermini, Referente per il Valdarno di Libera, Luciano Silvestri, Responsabile legalità e sicurezza Cgil nazionale e Alessandro Mugnai, segretario provinciale Cgil Arezzo.

“La nostra iniziativa – commenta Marco Rossi – è legata alla pubblicazione del rapporto annuale sui fenomeni di criminalità organizzata e corruzione in Toscana. Rapporto predisposto dalla regione Toscana e dalla Scuola Normale Superiore di Pisa. Lo scopo della nostra iniziativa, oltre a l'importante studio e rapporto sul tema, vuole anche tentare un'analisi dei nostri territori e costruire una maggiore consapevolezza dei fenomeni criminali e degli strumenti possibili per contrastarli”.

Articoli correlati