19, Aprile, 2024

Consulta delle frazioni, approvato il regolamento a Loro Ciuffenna: sarà istituito un organismo per la partecipazione attiva dei cittadini

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Sarà costituita a Loro Ciuffenna la consulta della frazioni, un progetto dell’amministrazione per coinvolgere maggiormente la cittadinanza. Avrà funzione consultiva e propositiva

Una consulta delle frazioni, un organismo per una partecipazione attiva della cittadinanza nella gestione amministrativa. Sarà istituita a Loro Ciuffenna nelle prossime settimane e avrà funzione consultiva e propositiva, come da regolamento approvato nell’ultima seduta di consiglio comunale, ma non funzione decisionale o esecutiva.
 
L’idea nasce dalla particolare conformazione del territorio comunale di Loro, costituito da oltre 20 frazioni di piccole e medie dimensioni comprendenti circa 670 residenti (dislocate in un territorio comunale di 87km²) e dalla trasversalità delle problematiche. Così si crea un “luogo nel quale comunicare idee e decisioni e dove ascoltare necessità e proposte dei cittadini. La finalità è quindi quella di poter programmare interventi inter-frazioni e usufruire al meglio della collaborazione degli abitanti delle frazioni stesse”, si legge nel regolamento.
 
Nella consulta saranno comprese tutte le frazioni del territorio, eccetto San Giustino, in quanto “non la consideriamo una frazione, ma un paese vero e proprio”. Alcune faranno parte in forma singola, altre in aggregazioni già individuate: Malva; Querceto – Oliveto – Odina; Modine – Pieravilla – Gorgiti – Rocca Ricciarda; Poggio di Loro; San Clemente; Gropina; Casa – Casale; Trappola; Trevane; La Villa – Chiassaia – Anciolina; Faeto – Pratovalle – Casamona – Sercognano; Borro.
 
Ogni frazione o gruppo avrà uno o al massimo due rappresentanti (per un totale dai 12 ai 24 componenti), che dovranno rapportarsi con gli altri residenti del paese in merito a ciò che viene proposto durante gli incontri: ne sono previsti almeno tre all’anno. Il luogo potrebbe essere la sede comunale, ma non sarà vincolante, il regolamento apre a incontri decentrati sul territorio.

Inoltre, il gruppo di rappresentanti dovrà essere consultato dall’amministrazione di Loro in merito al bilancio di previsione, alla programmazione delle manifestazioni e alla redazione di regolamenti e strumenti urbanistici. Come illustrato durante la seduta dall’assessore Wanda Ginestroni, i pareri espressi dalla consulta non saranno vincolanti per l’amministrazione e interesseranno: regolamenti comunali relativi alle attività e al funzionamento dei servizi che hanno una valenza per le frazioni; materie di interesse locale di competenza del comune; convenzioni relative alla gestione di impianti e servizi alle frazioni; temi trasversali di interesse di tutta la comunità; temi che non riguardano la sfera dei partiti politici.

Ogni frazione o aggregazione dovrà nominare e comunicare il proprio o i propri rappresentanti entro 30 giorni dall’approvazione del regolamento e dovranno essere scelti in base ad alcuni criteri: quando possibile, residenti nella frazione o, nel caso, essere ritenuti rappresentativi della frazione al pari dei residenti (per esempio se Presidenti dei Circoli o simili); garantire di avere la disponibilità di tempo necessaria per la cura dei rapporti fra comune e frazione per veicolare le comunicazioni e decisioni.
 

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